Nobile inglese (1557-1595); educato nella religione anglicana, godé per breve tempo il favore di Elisabetta, ma nel 1584, seguendo l'esempio della moglie, rientrò nella comunione romana, attirandosi i [...] sospetti della regina che in occasione di un tentativo di fuga lo fece imprigionare (1585) nella torre di Londra, ove con varî pretesti lo tenne rinchiuso fino alla morte. È venerato come martire della Chiesa cattolica. ...
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Comune della prov. di Piacenza (49,1 km2 con 5742 ab. nel 2008). Il centro è posto nell’alta pianura emiliana, a 103 m s.l.m. sul conoide quaternario e presso la sponda destra del fiume Nure.
Conserva [...] un grande castello munito di un’alta torre; in mezzo a un parco la villa Gazzola, costruita nel 1610 su disegno del Vignola. ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Bertelli, i dipinti murali con rappresentazione della Majestas Domini e immagini di santi e monache del monastero di Santa Maria, Torre a Torba, in provincia di Varese. Segnalati per la prima volta nel 1973 da A. Peroni, furono restaurati nel corso ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] . L'ultimo dei Naṣridi che abbia lavorato all'Alhambra fu Muḥammad VII (1392-1407; 794-810 èg.), che curò la decorazione della torre de las Infantas: siamo ormai sulla fine del sec. XIV, e l'arte moresca volge al declino, come il potere dei sovrani ...
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PAOLIERI, Ferdinando
Giovanni Titta Rosa
Scrittore, nato a Firenze il 2 maggio 1878, vissuto quasi sempre nella città natia, dove morì il 10 maggio 1928. Esordì pittore e poeta; nel 1913 fondò a Siena [...] con Federigo Tozzi e Domenico Giuliotti un settimanale, La Torre, "organo della reazione cattolica"; fu giornalista per molti anni alla Nazione, ove tenne anche la rubrica di critica drammatica. Appassionato cacciatore, percorse in lungo e in largo ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] 14,1 m) è circondata da un bastione quadrilobato, che in una seconda fase (terza rispetto a quella di costruzione della torre centrale) è stato rivestito da un rifascio che ha occluso l’ingresso e le prese di luce originarie; il bastione è circondato ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] e nell'area circostante a esso, in coincidenza con l'allestimento del museo e con la sistemazione del complesso archeologico.
La torre centrale, che misura m 15,40 di diametro di base e m 17 di altezza residua, conserva due piani sovrapposti coperti ...
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Scrittore, traduttore e antiquario scozzese (n. Cromarty, Scozia, 1611 - m. sul continente 1660). Dopo un lungo viaggio in Francia, Italia e Spagna, aderì alla causa realista. Pubblicò Epigrams (1641) [...] e Trissotetras (1645), astrusa opera di trigonometria. Alla disfatta dei realisti a Worcester (1651) fu rinchiuso nella Torre di Londra da cui Cromwell lo liberò presto. Nel 1652 pubblicò Pantochronocanon, or a peculiar promptuary of time, opera ...
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POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] l'influsso di quelle di Saint-Denis, è celebre quella che rappresenta la Crocifissione. La facciata del sec. XIII ha due torri staccate e tre portali con timpani scolpiti.
Alla fine del Medioevo il duca di Berry fece restaurare dall'architetto Guy de ...
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Umanista, nato a Cambridge nel 1514. e morto a Londra nel 1557. Professore di greco, fu precettore del principe Edoardo che più tardi divenne Edoardo VI. Coprì alte cariche a corte. Protestante convinto, [...] alla morte di Edoardo VI parteggiò per lady Jane Grey, e dalla regina Maria (1553) fu fatto rinchiudere nella torre di Londra. Uscitone, abbandonò l'Inghilterra e si stabilì a Strasburgo, dove continuò a difendere la causa della chiesa anglicana. ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...