beni confiscati
bèni confiscati locuz. sost. m. pl. – Capitali mobili, immobili e aziende confiscati dallo Stato alle mafie. La normativa in merito è stata introdotta nel 1982, sull’onda emotiva dell’omicidio [...] , avvenuto pochi mesi dopo di quello del padre putativo della legge, il deputato comunista Pio La Torre (l. 646/1982, cosiddetta legge Rognoni-La Torre). D’importanza strategica nel colpire i patrimoni dei mafiosi, la legge, tuttavia, aveva un limite ...
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Poeta ceco (Ostrava 1905 - Praga 1982). Dopo Panychida ("Requiem", 1927) e Siréna ("La sirena", 1932), in cui nei modi del poetismo dominante si esprimeva una visione pessimistica della realtà, la poesia [...] di Z. si volse di preferenza a quadretti paesaggistici (Cesta pěšky "La strada a piedi", 1937; Hradní věž "La torre del castello", 1940), senza perdere quel senso d'inquietante disperazione che tornerà anche in Povstání z mrtvých ("La resurrezione ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1875 - ivi 1961). Tra i più rappresentativi del modernismo, è autore di numerosi romanzi, tra cui: La gloria de don Ramiro (1908), romanzo di costume inquadrato nella [...] Spagna della fine del sec. 16º; Zogoibi (1926), tipico romanzo d'ambiente; Orillas del Ebro (1949), El Gerardo o La Torre de las damas (1953), En la Pampa (1955). Ha scritto inoltre testi teatrali (Santa María del Buen Aire, 1935), poesie (raccolte ...
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(gr. ῾Ηρώ) Mitica fanciulla greca, protagonista con l’amato Leandro di una delle Eroidi di Ovidio e di un poemetto di Museo (4°-5° sec. d.C.): il giovane Leandro traversa di notte l’Ellesponto per incontrarsi [...] con E., finché una tempesta non lo travolge; E. si uccide gettandosi da una torre.
Il poemetto fu spesso imitato nelle letterature moderne da B. Tasso a C. Marlowe, da G. Chapman a F. Grillparzer e ispirò varie opere musicali. ...
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MAGDALA (ar. el-Megdel)
Donato Baldi
Povero villaggio musulmano di circa 210 ab. sulla riva occidentale del lago di Galilea, 4 km. a nord di Tiberiade. Fu città importante per l'industria peschereccia [...] e per il commercio del pesce salato, come lo prova il suo nome talmudico Migdal Nunāyā (Torre dei pesci), e il nome greco di Tarichea (pesci salati). Al tempo di Flavio Giuseppe (Guerra Giudaica, II, 21, 4) la città, di cultura completamente ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] di Ciro, ma si ritiene che questo testo, così come gli altri, sia stato aggiunto da Dario I.
A nord del giardino si trova una torre di pietra squadrata (alt. 14 m; lungh. alla base 7,5 m), simile a quella di Naqsh-i Rustam, presso Persepoli. Entrambe ...
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Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] notevoli; l'unico che meriti ricordo è la cattedrale gotica, rifatta poi fra il 1524 ed il 1543, con quattro grandi torri agli angoli, le quali fanno pensare più a una fortezza che non a una chiesa. Giustamente pregiato è il Paseo del Malecón ...
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SANT'AMBROGIO, Credenza di
Cesare Manaresi
Si formò a Milano nel 1198, quando il popolo minuto, dopo un periodo di gravi agitazioni, ottenne di poter partecipare al governo della città e formare una [...] la sua più antica sede in una casa munita di una torre che era prima della famiglia Bottazzi e che, secondo le ricerche del comune nel 1205. Nel 1240 ne fu eletto capo Pagano della Torre e nel 1247 Martino, nipote di Pagano che fu chiamato con la ...
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SESTO al Reghena
Pietro TOESCA
Presso al sesto miliario da Concordia Sagittaria fu istituito nella seconda metà del sec. VIII un monastero benedettino che poi ebbe un'epoca di grande sviluppo (sec. [...] XI-XIV) seguita da decadenza e dall'abbandono.
Ora, del recinto dell'abbazia non resta che una torre (sec. XV). Dinnanzi alla chiesa sorge il campanile, di tipo veneziano (sec. XII), ma privo della sua cuspide ottagona. Nella chiesa (sec. XII), anch' ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] antica famiglia di origine lombarda, insediatasi in Friuli nel 1274 al seguito di Raimondo Della Torre, vescovo di Como, promosso l'anno precedente al patriarcato di Aquileia. Ebbe un solo fratello, Antonio, provveditore di San Vito nel 1610.
Compì ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...