DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ottenuto l'assegnazione di un quarto della città di Giaffa - chiese a Goffredo l'intera città di Gerusalemme, con la cittadella, la torre di David e di Giaffa; il giorno di Pasqua del 1100 - il 1° aprile - Goffredo avrebbe ceduto alla richiesta di D ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] accade invece che essa ricalchi esplicitamente le ampie navate gotiche dell'epoca, per es. nel portale trecentesco della torre occidentale della Kapellenkirche, la chiesa di Mariä Himmelfahrt a Rottweil, nel Baden-Württemberg. A eccezione di questi ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] parte di età aragonese, ma conserva nuclei precedenti: la torre dei Giganti, a pianta pentagonale irregolare, di età prenormanna murario, ampliato in età normanna con l'aggiunta anche di torri angolari.Nei pressi dell'abitato, in posizione isolata, è ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] dei papi. Restaurò e rinnovò il complesso lateranense ove aveva sede l'amministrazione papale: vi costruì tra l'altro una torre, con porte e cancelli di bronzo e un'immagine del Salvatore all'ingresso, ed una nuova sala per cerimonie, decorata ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] classico di Liguria. Gualterio, che nella natia Liguria aveva avuto un braccio paralizzato a causa di una caduta da una torre che stava edificando, per invito di G. divenne monaco e a lui fu affidata secondo la narrazione della Legenda la costruzione ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Rossella, feudo delle famighe Filomarino ed Eboli. Il conflitto che si generò fu ricomposto con difficoltà, anche se forse nel 1279 a Torre Sant'Erasmo presso Capua il F. battezzò il nipote di Carlo I, il futuro re Roberto. Papa Niccolò III, cui il F ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] e in special modo il B.; a questo libello questi fece rispondere con un altro pubblicato anonimo, e attribuito a Raffaello Della Torre, a Pèrugia nel 1646.
In breve il B. riacquistò l'antico favore presso la corte francese, e questo da una parte ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] …, V, Venezia 1837, pp. 127-131; Id., Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, II, pp. 207-219, 394-396; L. Torre, Scrittori monferrini. Note ed aggiunte al catalogo di Gioseffantonio Morano sino al 1897, Casale 1898, pp. 119 s.; G. Sforza, L ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] G. Besozzi nel 1742, e dai padri F. Tamburini (che in qualità di censore aveva approvato il De modo reparationis)e Della Torre. Ma nel 1744 la polemica riprende vigore allorché J. d'Yse de Saleon, vescovo di Rodez (dal 1746 arcivescovo di Vienne ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] .; Capodiferro Dandino et Guidiccione (1541-1546), a cura di J. Lestocquoy, ibid. 1963, pp. 3, 8, 56, 329; Dandino Della Torre et Trivultio (1546-1551), a cura di J. Lestocquoy, ibid. 1966, pp. 401, 416; Correspondance du cardinal Jean du Bellay, a ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...