KRAFT (o Krafft), Adam
Fritz Baumgart
Scultore, nato con ogni probabilità tra il 1455 e il 1460 a Norimberga, morto fra il 13 dicembre 1508 e il 10 gennaio 1509 a Schwabach, presso Norimberga. La sua [...] (Rogier, van der Weyden, Bouts ed altri). Nel 1493-96 il K. eseguì per la chiesa di S. Lorenzo a Norimberga il tabernacolo, alto circa 120 m., e uno dei più ricchi di tutta la Germania, che, nonostante l'esuberanza di ornamenti e sculture, presenta ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] al F. da Venturi (1892), fu esaminata dettagliatamente da Urbini (1903), che precisò al mese di marzo del 1483 l'arrivo del tabernacolo da Firenze.
Su commissione di C. Oliva, conte di Pianano, il F. ottenne tra il 1485 e il 1488 l'incarico di ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] D., su basi stilistiche (Kruft-Roth, 1973, pp. 897 s.), i rilievi con Cristo fra i dottori e Le nozze di Cana del tabernacolo alla destra dell'altare maggiore (terminato nel 1513 e pagato ad Antonio Della Porta e a Pace Gagini); ma il primo documento ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] di tutto quanto uscì dalla bottega di Giovanni.
Sua prima opera documentata, interamente da lui eseguita nel 1738, è il tabernacolo sull'altar maggiore della canonica a Carrara San Giorgio (Padova) con piccole figure di angeli in un elegante stile ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] , anche fuori di Milano: al collegio Borromeo a Pavia e al santuario di Saronno, per il quale nel 1595 disegnò il tabernacolo dell'altare maggiore e di cui l'anno dopo, insieme con Giacomo Borroni, rialzava la facciata seguendo i disegni dati dal ...
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GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] così come ipotesi per la sua nascita lo scadere del nono decennio del XIV secolo.
L'unica opera certa di G. è il tabernacolo ligneo, firmato "Ioh(an)es pictor de Sul(mo)na" e datato 1435 con la raffigurazione nei due sportelli, all'esterno, dell ...
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. Famiglia di scultori fiorentini (secoli XV e XVI). Luca di Simone di Marco ne fu il capostipite. Nacque a Firenze nel 1399 o 1400, e vi morì nel 1482. Sembra s'iniziasse con una prima educazione presso [...] Bargello; del 1518-20 un'Assunzione nel camposanto di Pisa; del 1521 una Natività e una Deposizione al Bargello; del 1522 il Tabernacolo in Via Nazionale a Firenze; del 1523 molti medaglioni nel cortile della certosa di Val d'Ema; del 1524 una pala a ...
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Paese della Toscana (provincia di Firenze), posto su di una collina sulla destra dell'Elsa, a 108 m. s. m., con 4089 ab. (il comune, kmq. 66,70, ne conta 11.341), al centro di una regione fra le più ubertose [...] ; essa ha un'imma gine lorenzettiana della Santa, una Madonna della scuola di Taddeo Gaddi, una terracotta attribuita al Cieco di Gambassi. Nel tabernacolo del conservatorio di S. Chiara si hanno affreschi di Benozzo Gozzoli e scolari, come nel ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] il fonte battesimale, perduta, fu chiamato, l’anno successivo, a redigere una relazione sui materiali e i costi del nuovo tabernacolo per l’altare maggiore, concepito da Massari, affidando a Gregorio il compito di condurre i lavori e di scolpire il ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] (1977), L. doveva essere a Firenze alla fine dell'ottavo decennio del XIV secolo per realizzare l'Angelo annunciante già nel tabernacolo al lato della porta del campanile del duomo (oggi Firenze, Museo dell'Opera del duomo) e il Cristo nel clipeo ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...