PARTHENOPAIOS (Παρϑενοπαῖος)
E. Paribeni
Eroe arcade o argivo delle saghe tebane dei Sette contro Tebe.
È detto figlio di Atalanta e di Meleagro, oppure di Talaos e di Lysimache: uno scolio all'Edipo [...] dai Sette: e in questo contesto ci appare in un cratere tarantino a volute del museo di Napoli, apollineo e dolente accanto al tabernacolo entro cui è il corpo del fanciullo e i familiari. Un altro cratere italiota della prima metà del IV sec. a. C ...
Leggi Tutto
Cittadina gia appartenente alla provincia di Aquila, dal 1927 aggregata a quella di Rieti, che sorge alle falde del M. Gorzano, e precisamente all'estremità NO. di un rilievo quasi interamente circondato [...] , con abside poligonale, deturpato da aggiunte di altari barocchi. Vi si trovano avanzi di affreschi votivi del secolo XIV-XV. Il tabernacolo, di bronzo dorato, è di Pietro Dini (1480). La chiesa di S. Fortunato ha un bel portale ogivale, e quella di ...
Leggi Tutto
Scultore-architetto e pittore, denominato anche Silvestro dell'Aquila. Nacque da Giacomo i Sulmona ad Arischia, presso l'Aquila, donde il nome.
Non è possibile identificarlo, come suggerì il Müntz, con [...] romani, dei pilastri con statue nelle nicchie. Al 1478 risale la statua in legno di S. Sebastiano, collocata in apposito tabernacolo istoriato nella chiesa di S. Maria del Soccorso, oggi nel Museo civico. Reca il nome del committente e la data ...
Leggi Tutto
ROMAGNA Comune della provincia di Forlì (Emilia); il capoluogo è situato nella valle del Savio a 491 m. s. m., e ha 738 ab. Ma il centro più notevole, che è anche sede del comune, è S. Piero in Bagno, [...] acque: vi si fanno anche fanghi ottimi contro le malattie artritiche.
Monumenti artistici. - Nella chiesa parrocchiale sono un tabernacolo del Quattrocento, quadri di Neri di Bicci, della scuola del Ghirlandaio e di Andrea del Sarto. Nel palazzo ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Vittoria il C. creò un ricettacolo per il gruppo statuario del Sognodi s. Giuseppe di Domenico Guidi. L'architettura del tabernacolo a prospettiva aperta, non poteva essere altro che una copia di quella della cappella di S. Teresa del Bernini che le ...
Leggi Tutto
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] 1929, pp. 48 s.), in cui si specifica che la statua, secondo un uso assai attestato in città, sarebbe stata «cum tabernacolo, portie et suis historiis». Nel 1476 Silvestro aveva già realizzato qualcosa di simile, ovvero una statua di S. Giacomo «cum ...
Leggi Tutto
MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] del collegio.
Nei primi anni del Seicento il M. lavorò anche all’esterno dell’Ordine. Partecipò al concorso per il tabernacolo di S. Maria presso S. Celso a Milano; sebbene manchino riscontri documentari, dovette essere incaricato da Ferdinando I de ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] , XII, London-New York 1996, p. 765; D. Cole Ahl, Benozzo Gozzoli, Cinisello Balsamo 1997, pp. 140, 153; A. Bernacchioni, Tabernacolo de' Giustiziati, in Benozzo Gozzoli in Toscana, a cura di A. Padoa Rizzo, Firenze 1997, pp. 92 s., 96; Id., Certaldo ...
Leggi Tutto
CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] e S. Pietro liberato dal carcere); e, spettando a Pietro anche l'esecuzione dello scomparto con S. Paolo e del portello del tabernacolo con l'Ecce Homo e interventi nel S. Pietro in cattedra e nel S. Giorgio di Suelli, si devono assegnare a un'altra ...
Leggi Tutto
Città della Francia nord-occidentale, nel dipartimento della Senna Inferiore, circondario di Le Hâvre, con 17.185 abitanti (1926). È posta sulla Manica e si estende dalla riva nel retroterra per circa [...] e cinque bassorilievi eseguiti nel 1507 per l'abbate Antonio Boyer da Girolamo Viscardo genovese. Queste sculture, alcune veramente belle (tabernacolo), sono forse con la tomba di Dol e gli avanzi di Gaillon e di Folleville i primi monumenti del ...
Leggi Tutto
tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...