FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Paniere Farnese ci sono noti soltanto grazie a delle incisioni. Innocenzo Tacconi, un allievo di Annibale, dipinse un tabernacolo portatile (Roma, Galleria nazionale), mentre altri aiuti dipinsero i due gruppi delle Virtù teologali (Roma, palazzo di ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] e i ss. G. e Umiltà, terracotta di scuola robbiana. Si segnala inoltre, sempre nell'abbazia di Vallombrosa, il tabernacolo in marmo contenente il Reliquiario del braccio del santo, a forma di tempietto esagonale, con formelle di smalto con episodi ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 1302-1310 (Belting, 1981, pp. 258-260, 306-307); un'imago pietatis dipinta negli anni 1370-1380 è raffigurata sul tabernacolo eucaristico della chiesa parrocchiale di Bejsce, in Polonia (Gotyckie malarstwo, 1984, pp. 42-43); un'imago pietatis e una ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] famiglia.
Anche per il Giubileo del 1675 Bernini, ormai molto anziano, prestò la sua opera, con la realizzazione del tabernacolo della cappella del Sacramento in S. Pietro. Ma ormai la grande fioritura del Barocco romano, culminata pochi anni prima ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] per iscritto questa legge e questi nomi, e li depositarono per memoria per gli ultimi giorni, perché fosse fatta la legge per il tabernacolo e perché fossero rese note la nobiltà dei re d’Etiopia e la nobiltà dei re di Roma [Romyā]. Perché essi sono ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] liturgico pubblico; così l'Imago Pietatis (e le sue varianti) era talvolta posta al centro della pala d'altare o sul tabernacolo. Lo stretto rapporto dell'immagine con l'Eucaristia si spiega con la circostanza che il suo tema riassumeva l'idea del ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Pellegrino, a offrire indicazioni concrete: altare verso il popolo al centro del presbiterio e non sul fondo, tabernacolo in posizione laterale, recupero dell’ambone quale secondo polo della liturgia e posizione frontale della sede del celebrante ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] dalla stessa verità' -, coloro che si sono esercitati nel primo modo sono già penetrati nell'atrio che è dinanzi al tabernacolo; coloro che si sono esercitati nel secondo sono già penetrati nel luogo santo; coloro che si esercitano nel terzo entrano ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...