Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] la conseguenza di un'ibridazione intollerabile fra domini della natura: confusione prodotta dal caso o, più spesso, dalla violazione di un tabu (come nel caso dell'incesto, o dell'unione illecita tra esseri umani da un lato e divinità o animali dall ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] garantirgli quel sostegno finanziario che forse avrebbe almeno rinviato la guerra.
Fino a pochi anni fa era inoltre tabù toccare un tasto essenziale, quello della criminalità organizzata balcanica e delle sue connessioni con il potere politico nei ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] , a causa della peculiare posizione del consumatore: è il caso della medicina, che comporta l'intrusione in aree di tabù sociali (accesso al corpo umano) e di particolare significato culturale (nascita, morte), e in cui i consumatori forniscono un ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] e su una rete di relazioni improntate alla cooperazione anziché al conflitto.
Radcliffe-Brown (v., 1952) in una conferenza sul Tabù e in un saggio successivo su Religione e società si richiamò sia al pensiero di Durkheim sia alle antiche concezioni ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] , diversamente da quanto era accaduto negli scambi con i vari popoli afro-asiatici, vennero fuori allora i complessi, i tabù e i pregiudizi degli Europei. Questi ultimi, riflettendosi in vario modo in quello specchio, provarono per la prima volta ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] , bisognerebbe analizzare le istituzioni economiche. Secondo Durkheim l'aura di rispetto che circonda la proprietà privata ricorda i tabù relativi agli oggetti sacri, per cui, probabilmente, il rispetto per la proprietà ha origini religiose. In modo ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] dei lavoratori.
bibliografia
Accornero, A., Il mondo della produzione, Bologna: Il Mulino, 1994.
Accornero, A., L'ultimo tabù. Lavorare con meno vincoli e più responsabilità, Roma-Bari: Laterza, 1999.
Ascarelli, T., Norma giuridica e realtà sociale ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] di sanzioni, ma anche da un elevato livello sia di conformità che di sanzioni, come ad esempio il tabù dell'incesto. Una istituzione può essere inoltre definita cruciale quando costituisce l'istituzionalizzazione di un requisito strutturale di un ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , non Zivilisation, anche se egli si rifiuta di vedere tra di essi una qualsiasi differenza. Già in Totem und Tabu (1912-1913), richiamandosi agli studi sul totemismo di James George Frazer e di William Robertson Smith, egli aveva fatto coincidere ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] corrompere i costumi, poiché trattavano le sfere dell'eros e del crimine nonché il tema del denaro, che erano tabù per i classicisti, e di corrompere il gusto in quanto rappresentavano situazioni inusitate o grottesche e ricorrevano a un linguaggio ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.