Storico e filosofo italiano (n. Napoli 1945). Ultimati gli studi in Lettere e filosofia (allievo di E. Garin), ha intrapreso la carriera universitaria insegnando negli atenei di Firenze e Trieste; dal [...] Croce e Gentile. Biografia, filosofia (2021); Shakespeare. Il male, il potere, la magia (2022); Il potere velato. Tirannide, eguaglianza, libertà da Tacito a Spinoza (2025); la curatela della nuova edizione delle Opere matematiche di Giordano Bruno. ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] ora chiedevano di avere questi diritti, cioè di poter essere ammessi al senato. Il discorso è liberamente parafrasato in Tacito (Annali, XI, 24); 2. il senatoconsulto in favore degli Anauni, Tulliassi, Sinduni, che riconosce le loro pretese di essere ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] 69 d.C. e utilizzate fino al grande incendio del 1113. Si era in un primo momento pensato, in base al racconto di Tacito ( Hist., III, 30), che la città avesse sviluppato a E, oltre Via Solferino, un quartiere residenziale suburbano tra la fine del I ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] dei Longobardi nella regione dell’Elba inferiore (Geog., VII, 291) alla quale riporta anche la successiva testimonianza di Tacito (Germ., XL) sulla loro appartenenza alle stirpi sveve insediate fra l’altro nel Nord della Germania. Non contraddicono ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] ritirò in una villa in campagna. Qui si dedicò a studi sull'agricoltura e sulle api e alla traduzione delle Storie di Tacito, che però non riuscì a completare e a portare avanti in modo soddisfacente: egli stesso definì la traduzione molto mediocre e ...
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Montfort, Guido di
Piero Camporesi
Figlio di Simone conte di Leicester, cognato e avversario di Enrico III; alla morte del padre, caduto nella battaglia di Evesham (1265), si rifugiò presso Carlo d'Angiò, [...] l'innocente Enrico alla presenza di Filippo III re di Francia e di Carlo d'Angiò, di cui forse ebbe il tacito consenso (" sub custodia regis Caroli ", giunge ad affermare Benvenuto), destò grande orrore. Era la vittima della ferocia di G., secondo ...
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CHEIRISOPHOS (Χ[ε]ιρίσοϕος, Chirisõphos)
L. Guerrini
2°. - Toreuta greco, di epoca augustea, attivo in Italia; autore di due vasi in argento dorato, trovati nel 1920 in una tomba a inumazione a Hoby [...] e il nome di Silius, certo il padrone che li commissionò; è molto probabile l'identificazione col C. Sillus noto da Tacito (Ann., 1,32) come governatore nella Germania settentrionale, negli anni 14-21 d. C., incaricato da Tiberio della costruzione ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] degli acquedotti romani.
Il 2° sec. d.C
Concluso il periodo dei Flavi, l’epoca di Traiano (98-117) trova in Tacito la grandezza della migliore letteratura romana. Nello storico è l’amara coscienza di un’età carica di problemi e, pur nella raggiunta ...
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Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p. in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il consenso della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia privata [...] giustifica, infatti, il consenso successivo o la ratifica. Il consenso è putativo quando il soggetto agisce nell’erronea convinzione della sua esistenza; tacito se desunto dal comportamento univoco dell’avente diritto.
Voci correlate
Antigiuridicità ...
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FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] Fredegario (sec. VII) parla di Troia; altri parlarono di Franco, figlio di Manno, riprendendo forse solo il racconto di Tacito sull'origine dei Germani.
L'indebolirsi della linea romana sul Reno, avvenuto sotto Valeriano e Gallieno (253-268) per le ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...