FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] circa Curiam gesta sunt, occupatus": p. 4, rr. 20-25), l'autore della Historia, che viene spesso definito quale "Tacito della Sicilia", è un lettore dei classici latini (soprattutto di Sallustio, di Svetonio, di Lucano: e si potrebbe pensare anche a ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] e un'espressione serena. Sulla bellezza degli occhi dallo sguardo imperioso insistono, oltre Svetonio, Virgilio (Aen., viii, 680), Tacito (Ann., i, 42), Plinio (Nat. hist., xi, 143), Aurelio Vittore (Epit., 1). La distribuzione cronologica dei suoi ...
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Atto con cui la persona offesa (Vittima del reato), fuori dai casi per cui si debba procedere d’ufficio o dietro richiesta, manifesta la volontà che si persegua penalmente il fatto di reato di cui è vittima. [...] libertà sessuale il termine è invece di 6 mesi. La persona offesa può rinunciare al diritto di querela in modo espresso o tacito. La rinuncia è un atto irrevocabile con cui la persona offesa manifesta la volontà che non si proceda penalmente per il ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] di Cinna, si allacciava, così, all'agone politico. Dolabella fu assolto; ma l'orazione di C. fu letta poi con ammirazione (Tac., Dial., 34) e l'oratore ebbe nome fin d'allora di principe nell'eloquenza (Suet., Iul., 55). Molte città greche, narra ...
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SPILLO (fr. épingle; sp. alfiler; ted. Stecknadel; ingl. pin)
Giulio PELA
Lo spillo (dal lat. spinula) fu, in origine, una spina, una lisca, un osso o un legno lavorato, adibiti per uso di abbigliamento; [...] per fermare e aggrappare la toga, rinvenuti a Pompei, e altri tipi per uso di toletta scoperti a Ercolano. Da accenni di Tacito sappiamo che lo spillo era noto anche ai Germani. Fu pure in uso presso i Celti. L'Oriente conobbe, in svariate forme ...
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. Se ne contano sei: tre ebbero nome dal tribuno Q. Claudio (218 a. C.), dal console C. Claudio (177 a. C.) e dal proconsole C. Claudio (95 a. C.); tre dall'imperatore Claudio tra il 42 e il 49 dell'era [...] obbligati a raggiungere la loro destinazione prima delle calende di aprile, senza presentare al senato i ringraziamenti che furono vietati. Tacito (Ann., II, 13) parla del divieto di dare in prestito delle somme ai figli di famiglia ma non spiega in ...
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È deviazione di costrutto nel periodo o nella proposizione, rottura di filo logico nel discorso, espressione immediata del sentire e del pensare: onde un' idea che tutto prenda lo scrittore rimane come [...] , di simili costrutti, e di vivaci; specialmente in Properzio, ma anche in Lucrezio o Virgilio, in Sallustio o Tacito, e in Cicerone dialogatore ed epistolografo: eccezionali sono, naturalmente, in Cesare, l'uomo dell'ordine. Un esempio: Renzo ...
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TRASEA Peto (P. Clodius Thrasea Paetus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Cesare GIARRATANO
Uomo politico romano di età imperiale. Nato a Padova, per quanto appartenente all'opposizione stoica e genero dei celebri [...] della figlia Fannia, Aruleno Rustico, ne scrisse un elogio, che si ritrova (come fonte indiretta probabilmente) nel racconto di Tacito.
L'opera di Trasea non è arrivata a noi. I cosiddetti Vitae Catonis fragmenta Marburgensia, che il Nissen pubblicò ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] d. C. scoppiò tra nucerini e pompeiani nell'arena dell'Anfiteatro con le gravi sanzioni che se seguirono da parte del Senato (Tac., Annal., xiv, 17). Pochi anni dopo, nel 62 d. C., P. veniva, con molte altre città della Campania, gravemente colpita e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di rendere ancor più leggero tale carico lasciando spesso cadere, per tali superstizioni semplici, anche l’imputazione del patto tacito con il diavolo, senza tuttavia porne mai in discussione l’impianto concettuale. I libri di magia, di astrologia ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...