Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] o la ratifica. Il c. è putativo quando il soggetto agisce nell’erronea convinzione della sua esistenza; tacito se desunto dal comportamento univoco dell’avente diritto.
Medicina
C. informato Adesione consapevole del paziente alle decisioni sul ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] e questi non esitò a decretare la chiusura dell'anfiteatro per dieci anni e l'esilio per i provocatori della sedizione (Tac., Ann., XIV, 17). Nel 63 d. C., Pompei, insieme con molte altre città della Campania, veniva colpita e gravemente danneggiata ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] incapace di gerire la tutela; 4. perde il diritto di educare i proprî figliuoli.
Presso gli antichi Germani, come dice Tacito, il consortium stabilito dal matrimonio si estendeva anche oltre la tomba e in molte tribù non si conoscevano seconde nozze ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] quella in uso al suo tempo.
Quando Pompeo si staccò da Cesare e divenne il campione del partito senatorio, Bruto, facendo tacere i suoi rancori privati contro l'autore della morte del padre, si piegò alle esigenze del momento politico. Pompeo a sua ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] se la volontà si manifesta tacitamente, ossia con attì dai quali si desume sicuramente la sua esistenza.
Un caso di tacita rimessione del debito si ha con la restituzione volontaria del titolo originale del credito sotto forma privata (dell'originale ...
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OTONE (M. Salvius Otho)
Arnaldo MOMIGLIANO
Imperatore romano (69 d. C.), figlio di L. Salvio Otone che rivestì il consolato e di Albia Terenzia, nato nel 32 d. C.: la sua famiglia era, a quanto sembra, [...] n. s., IX (1931), p. 118 seg.; Nagl, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., s. 2ª, II, col. 2035 segg. Il racconto di Tacito su Otone è analizzato da P. Ammann, Der künstlerische Aufbau von Tacitus Historien, I, 12-II, 51, diss. di Berna (stampata in Zurigo ...
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LESA MAESTÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È per eccellenza il nome del delitto politico. Pare che le origini vadano cercate, anziché nell'antica perduellio (alto tradimento), nei processi contro gli ex magistrati [...] o abuso di potere è suscettibile di essere punito come crimen maiestatis, se pure è esagerata la dichiarazione di Tacito (Ann., 3, 38), per cui "maiestatis crimen omnium accusationum complementum erat". Nel principato, prendono il primo posto gli ...
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LINGUET, Simon-Nicolas-Henri
Pubblicista, nato a Reims il 14 luglio 1736, morto a Parigi il 27 giugno 1794. Figlio di un professore esiliato come giansenista, diede presto prova d'ingegno e di singolari [...] enciclopedisti nel Fanatisme des philosophes (1764), studiava problemi economici nella Dîme royale (1764), infirmava l'autorità di Tacito nell'Histoire des révolutions de l'empire romain (voll. 2, 1766), criticava Montesquieu nelle Théories des lois ...
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PTUJ (ted. Pettau: A. T., 77-78)
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Reginald Francis TREHARNE
Cittadina della Iugoslavia, nel Banato della Drava, posta a 221 m. s. m., sulla riva sinistra della Drava, 23 km. a SE. di Marburgo; nel [...] .
Da questa sede e dalle taverne dei legionarî e dei mercanti crebbe quel centro, menzionato per la prima volta da Tacito, che ebbe verosimilmente dai Flavî il diritto di cittadinanza, forse per compensarlo di averne tolto la legione XIII per ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] C.I.L., V, 1977 (da Oderzo) e 2847 (da Padova); ᾿Οπιτέϱγιον, Strabone, V, 214; Opitergium, Plinio, III, 130; gen (loc.) Opitergii, Tacito, Historiae, III, 6; ᾿Οπιτέϱγιον, Tolomeo, III, 1, 26 e si noti l'etn. (O)pitergii, C.I.L., V, 1966 ed Opitergini ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...