CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] , aveva trovato rifugio per sé e i parenti, e sostegno alle proprie rivendicazioni. Con l'appoggio di Firenze e il tacito consenso di Venezia, il fratello riusciva l'anno seguente a penetrare nottetempo in Padova e a recuperare la perduta signoria (8 ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] per narrare quale fosse la genesi del suo romanzo, frutto di qualche passeggiata romana nel 1894 oltre che della lettura di Tacito, suona come una discolpa; e pure suonano un po' discolpa, e un po' involontaria ironia, altre pagine del Sienkiewiez ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] anzitutto a isolare i pretendenti al trono ducale Antonio, Francesco e Gabriele Maria Visconti, significò per lui il tacito riconoscimento della sua signoria da parte del duca. L'accordo, concluso inizialmente per soli quattro mesi, fu rinnovato ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] l'anno scolastico 1407-o8non era, dunque, propriamente quella offerta a Signorino: le autorità dello Studio, di fronte al tacito rifiuto opposto dall'Omodei, erano ricorse ad una soluzione di ripiego. Nel Liber bullettarum per l'anno 1407-1408si ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] IV libro degli Annali, pecca in misura indubbiamente eccessiva e ingiustificata della coeva sfiducia nell'attendibilità storica di Tacito, né rende, quindi, giustizia allo spirito e allo stile d'una delle pagine più alte, storicamente più durevoli ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] alunni, scrivendo e pubblicando il dramma La rappresentazione di s. Valentino, martire e protettore di Terni con la coronazione di Tacito e Floriano, ternani, imperatori romani (Terni 1656).
Nell'estate 1658 il L. tornò a Roma, nel Collegio romano ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] editore Formiggini, nei "saggi" maggiori (Seneca, Messina 1920; e Tacito, ibid. 1924) e, infine, nel grande disegno della Storia della , con una tesi su "Il pensiero giuridico e politico di Tacito" e, nello stesso anno, fu trasferito a Padova, dove ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] volume sopracitato, da Vita di Gneo Giulio Agricola di Tacito (già stampato a Savona nel 1858); da Epistola de (già Savona 1862). Non sono invece inseriti nella raccolta l'importante Tacito, Annali, Volgarizzamento di C. Faà di Bruno (Savona 1858), ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] storia della scienza, I (1929), pp. 297-312; A. Rivolta, Catalogo dei Codici Pinelliani dell’Ambrosiana, Milano 1933; G. Castiglioni, Tacito e Cicerone commentati dal Pinelli, in Aevum, XXII (1948), pp. 120 s.; A. Hobson, A Sale by Candle in 1608, in ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] meridionale. Petra puntualizzava che nel Mezzogiorno il diritto romano si applicava in virtù della consuetudine e del consenso tacito dei sovrani e richiamava la posizione di Andrea d’Isernia secondo cui questi ultimi potevano abrogare le leggi ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...