PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] l’Opera del duomo un cofanetto per le ostie sistemato dall’orafo Meo di Ventura (Fumi, 1891, p. 390), con cui collaborò ancora in Cosmografia e Storie della Genesi) e il senese TaddeodiBartolo (Incoronazione della Vergine).
I dipinti vantano una ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] metà del Trecento, ristabilisce tuttavia innegabili rapporti con Siena nella persona diTaddeodiBartolo. E la presenza del gruppo di pittori orvietani negli oratori dell'eremo di Belverde, in territorio senese, influenza in modo ancora da valutare ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] , variamente attribuite a scuola fiorentina (Vari Marle, 1924), a scuola senese con riflessi diTaddeodiBartolo (Serra, 1920) o a scuola bolognese (Serra, 1929), finché furono riconosciute a C. dal Longhi (1934). Esse mostrano uno stretto rapporto ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] Madonna del Magnificat, attribuita anche a Francesco di Domenico di Valdambrino (Siena, S. Agostino), che doveva essere la parte centrale di un polittico dipinto da TaddeodiBartolo e Gregorio di Cecco di Luca per la cappella Marescotti e datato ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] fine del Trecento da un pittore identificabile con (o vicino a) TaddeodiBartolo, e non permette dunque di riconoscervi la paternità di Jacopo. La critica tende poi a escludere la mano di J. da un progetto su pergamena per la facciata del battistero ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] Madonna con Bambino (Caleca, 1986), pure ritenuto della scuola diTaddeodiBartolo; due tavole con i Ss. Benedetto e Romualdo al Museo nazionale di S. Matteo, provenienti dall'abbazia pisana di S. Zeno (Boskovits, 1967); una Madonna con Bambino in ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] 1887 e 1894 nella collegiata di San Gimignano (affreschi in controfacciata diTaddeodiBartolo e B. Gozzoli; affreschi di Barna da Siena nella navata; affreschi del Ghirlandaio nella cappella di S. Fina).
L'attività di restauro del F. risulta del ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] del primo Quattrocento, in Paragone, XXXI (1980), 359-361, pp. 10, 20 s.; G. Corti, La compagnia diTaddeodiBartolo e G. di C., con altri documenti inediti, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXV (1981), pp. 373-377; E ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] alle opere di pittori senesi anteriori di qualche generazione, come TaddeodiBartolo e Bicci di Lorenzo (Brandi d'arte, XL (1955), 1, pp. 88, 90; I. Faldi, Pittori viterbesi di cinque secoli, Roma 1970, pp. 19-22, 25; F. Zeri, Italian paintings in ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] all'Arte dei pittori, per quanto la sua attività sembra si limitasse alla vendita e macinazione dei colori, come faceva nel 1414 per TaddeodiBartolo. Sarebbe andata dispersa una tavola da lui dipinta e firmata che si trovava in Siena, nella chiesa ...
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