OTTICO, NERVO
Cesare GIARRATANO
Camillo GIANNANTONI
. I nervi ottici in numero di due formano il 2° paio di nervi cranici. Le fibre nervose che lo costituiscono si originano, nella massima parte, dalle [...] cerebrale, si porta nella massima parte al corpo genicolato laterale mentre alcune fibre s'irradiano al pulvinar del talamo ottico e poche nei corpi quadrigemini anteriori: queste formazioni rappresentano i ganglî ottici primarî. Le fibre nervose che ...
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Pittore greco, vissuto nella seconda metà del sec. IV a. C. La sua fama è principalmente dovuta alla precisa ed elegantissima descrizione che Luciano (Erod. Sive Aëtion, 4-6) ci ha lasciato di un suo quadro, [...] il quadro era la rappresentazione di un "interno"; e questo ha molta importanza per la storia della pittura greca. Dentro il "talamo bellissimo" vedevasi il letto nuziale, "su cui stava seduta Rossane, vergine di rara bellezza, con gli occhi bassi e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] cit., p. 77.
63 G. Are, I cattolici e la questione sociale, cit., p. 22.
64 Ibidem, p. 23.
65 S. Talamo, La questione sociale e i cattolici, «Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», 4, 1896, p. 184.
66 Ibidem, pp. 201-202 ...
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mioclonoepilessia
Malattia del sistema nervoso centrale (anche chiamata malattia di Unverricht-Lundborg), a carattere ereditario e decorso progressivo; clinicamente è costituita dall’associazione di [...] amilacei, a livello del citoplasma delle cellule gliali e dei neuroni del nucleo dentato, del nucleo rosso, del talamo, del locus niger e in alcune aree corticali. Si tratta spesso di un disturbo metabolico generalizzato da alterato metabolismo ...
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Benabid, Alim-Louis. – Medico franco-algerino (n. Grenoble 1942). Conseguito il dottorato in medicina nel 1970 e in fisica nel 1978 presso l'Università Joseph Fourier di Grenoble, qui nel 1972 ha iniziato [...] del movimento e della malattia di Parkinson. La sua dimostrazione che la stimolazione elettrica del nucleo ventrale intermedio del talamo è in grado di prevenire il tremore e di ridurre altri sintomi nel Parkinson ha consentito di mettere a punto ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] : l'amigdala, una di queste strutture, svolge le sue funzioni ricevendo informazioni sia dalle strutture corticali che dal talamo e ipotalamo; quest'ultima afferenza potrebbe (J.E. LeDoux, 1989) mediare risposte emotive rudimentali di breve latenza e ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] successivo, iniziò a collaborare con la Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie, presieduta da Salvatore Talamo e Giuseppe Toniolo. Risalgono a quel periodo alcune importanti amicizie, come quelle con Romolo Murri e padre ...
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Cannabis
Genere di pianta della famiglia Cannabacee cui appartengono Cannabis sativa (canapa) e C. indica (canapa indiana). Tanto da C. sativa quanto da C. indica si estraggono sostanze psicotrope note [...] recettori (CB1 e CB2) nel sistema cannabinergico. I recettori CB1 si trovano sostanzialmente nel sistema nervoso centrale (talamo e corteccia) mentre i CB2 sono stati identificati nelle cellule del sistema immunitario. Il legame dei cannabinoidi ai ...
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nervoso centrale, sistema
Parte del sistema nervoso contenuta nella scatola cranica e nel canale vertebrale e avvolta da un particolare sistema membranoso, le meningi. Il sistema n. c. risulta costituito [...] e diencefalo. Oltre a essere sede di transito dei segnali sensitivi, che dal midollo si dirigono principalmente verso il talamo e il cervelletto, e dei segnali motori, che dalla corteccia cerebrale e da altre strutture sottocorticali vanno verso il ...
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Goll, Friedrich
Medico svizzero (Zofingen, Argovia, 1825 - Zurigo 1903). Si dedicò in modo particolare a ricerche di farmacologia e sul sistema nervoso. Fascio di G.: fascio che costituisce il cordone [...] movimento degli arti e della sensibilità vibratoria. Nucleo di G.: costituito da neuroni situati nel midollo allungato, da cui partono fibre che, incrociandosi, passano dal lato opposto del bulbo e trasportano gli impulsi sensitivi nel talamo ottico. ...
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talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...