GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] Repubblica sociale italiana (9 sett. 1943 - 25 apr. 1945), a cura di V. Paolucci, Urbino 1987, ad ind.; G. Talamo - G. Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica, Bologna 1987, ad ind.; La stampa periodica romana durante il fascismo ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] , pp. 320 s.; V. Castronovo, La stampa italianadall'Unità al fascismo, Bari 1970, pp. 313-324; G. Talamo, Il "Messaggero"…, I, Firenze 1979, passim; L. Ferraresi, Radicalismo antigiolittiano eimperialismo democratico. Profilo politico della "Rassegna ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] , infine, l’esiguo contingente mononeuronico di fibre spino-talamiche e spino-tettali della sensibilità protopatica.
M. spinale
tronco dell’encefalo, di modo che le vie spino-talamica e spino-tettale sono in prevalenza polineuroniche. Altri sistemi ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] sue quotidiane occupazioni, nella caccia, nella pesca, nella guerra, nonché nelle principali cerimonie della vita, dalla culla al talamo, dall'iniziazione alle nozze. Comunissimi i canti del lavoro. Essi servono ad attenuare il peso delle lunghe e ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] edificio rettangolare, tripartito in lunghezza, di cui possiamo immaginare che il vano anteriore fosse il vestibolo, l'ultimo il talamo, mentre la sala mediana più vasta accentrava intorno al focolare tutta la vita domestica e sociale.
Già dall'età ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] ; pochi anche col marito, che le cure della campagna costringevano ad assenze periodiche. Sola spesso anche nel talamo, perché sembra che gli uomini ammogliati abitualmente dormissero nelle stanze riservate ai maschi, abituata a considerare come sua ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] Il Dionysos Perikionios di Tebe era un feticcio, un pezzo di legno che si credeva caduto dal cielo, quando il fulmine colpì il talamo di Semele, poi rivestito di una lamina di bronzo (Paus., IX, 12,4). Questo tronco primitivo ebbe più tardi forma di ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] circolante delle mastcellule. Nel sistema nervoso centrale la PGD2 è presente nell'ipotalamo in particolar modo, ma anche nel talamo, nel bulbo olfattorio e nell'ippocampo; in effetti l'attività isomerasica che determina il passaggio da PGH2 a PGD2 ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] e capaci di eseguire dei progetti industriali.
I perceptroni, le matrici di apprendimento di K. Steinbuc, il modello di talamo di Masturzo si sono altresì rivelati utili sia per la ricerca scientifica, sia per perfezionare l'organizzazione dei varî ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Sommario stesso (Della storia d'Italia. Sommario, 2 voll., Bari 1913-1914); nel 1962 è uscita a Milano un'edizione curata da G. Talamo, che riproduce le varianti risultanti dal confronto fra l'edizione del Le Monnier (Firenze 1856) e le precedenti. ...
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talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...