Titani
Emanuele Lelli
I primordiali figli della Terra e del Cielo
Antichissime divinità simboleggianti elementi naturali, i Titani sono dotati di forza straordinaria. Vengono sfidati da una nuova generazione [...] il suo destino, rappresentato come un filo a cui ciascuno è legato, e le Ore, che simboleggiano le stagioni della natura – Tallo «la germogliante»), Carpo («la matura») e Auxo («la crescente»).
Infine Mnemosine (la Memoria), che si unirà con Zeus in ...
Leggi Tutto
In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] ).
Numerose crittogame trascorrono la q. nello stato di spore, sclerozi, teleutospore, soredi ecc., cioè con la scomparsa totale del tallo e la sopravvivenza di cellule o organi ricchi di sostanze di riserva e molto resistenti ai più svariati fattori ...
Leggi Tutto
FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] un corpo che dal punto di vista della morfologia comparata è omogeneo. A questo corpo i botanici assegnano il nome di tallo e lo contrappongono al cormo, che risulta invece di membra ben distinte per origine e valore morfologico, quali sono il caule ...
Leggi Tutto
L'età delle piante. - Nelle piante l'e. o durata della vita varia entro limiti molto più estesi che negli animali, da 20 minuti (alcuni batterî della putrefazione si dividono, moltiplicandosi, entro 20-30 [...] , come la vescia maggiore, raggiungono i 50 cm di diametro, in varî gruppi di alghe (le maggiori sono le Laminariacee, il cui tallo talora è lungo 60 m e forse più), nei licheni, nelle felci, nelle quali le specie dette arborescenti, alte fino a 15 m ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] d. Ist. bot. d. Univ. di Pavia, s. 2, VII (1901), pp. 127-170; Intorno ad un nuovo tipo di licheni a tallo conidifero, che vivono sulla vite, finoraritenuti per funghi, ibid., VIII (1902), pp. 103-119; Sull'avvizzimento dei germogli del gelso, ibid ...
Leggi Tutto
Cecchi, Giovanni Maria
Maria Cristina Figorilli
Commediografo, nato a Firenze nel 1518 e morto a Monteorlando (Firenze) nel 1587, C. considerò M., insieme con Ludovico Ariosto, il modello per la commedia [...] per male, scingasi», La stiava III i, La dote I i, I dissimili V ii (cfr. Mandragola II i); «rimettere un tallo in su ’l vecchio», Lo spirito I i (cfr. Mandragola V vi).
Fra i termini connotati machiavellianamente, oltre alle imprecazioni «cacasangue ...
Leggi Tutto
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] animale o vegetale, isolati dall’organismo.
Botanica
Nelle piante inferiori le cellule che ne costituiscono il corpo (tallo) restano sempre molto autonome e sono relativamente poco differenziate. I loro aggregati formano pseudotessuti, la cui ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] o c. centrale), che è il complesso dei tessuti situati internamente al cambio.
Corpo fruttifero
La parte differenziata del tallo di certi funghi, la quale porta gli organi riproduttivi e l’imenio; sinonimo di ricettacolo.
Filosofia
La nozione di ...
Leggi Tutto
Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] Felice, il quale (Octavius, XX, 5-6 e XXI) inoltre menziona Evemero, Prodico di Ceo, lo pseudo-Alessandro Magno, Nipote, Cassio, Tallo e Diodoro. Quest'ultimo, là dove cita Evemero (I, 12 seg.; V, 41-46; VI, 1) è ricordato anche in una recensione ...
Leggi Tutto
MASSALONGO, Abramo Bartolomeo
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Tregnago, nel Veronese, il 13 maggio 1824 da Bartolomeo e Teresa Milani. Dopo gli studi elementari frequentò il liceo di Verona, [...] dai botanici successivi, che si orientarono lungo tre linee di ricerca, differenziate dai caratteri presi in considerazione – il tallo, l’apotecio, le spore – per la sistemazione di generi e specie. In Italia uno dei maggiori lichenologi era ...
Leggi Tutto
tallo
s. m. [lat. thallus, che è dal gr. ϑαλλός, affine a ϑάλλω «fiorire»]. – 1. Germoglio, talea (con questo sign. è ormai ant. e di uso non tecnico). In senso fig., nell’espressione ant. mettere un t. sul vecchio (cioè un pollone sul vecchio...