BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] sua opera e i caratteri dei suoi personaggi, sviluppando in particolare le trame amorose fra Armida e Rinaldo, Erminia e Tancredi, ma trasse interi versi, cosa di cui egli stesso si vanta nell'"avvertenza" premessa alla tragedia.
Nel 1645 uscirono ...
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Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] e Dorliska di G. Rossini (2006), Luisa Miller di G. Verdi (2012). Nel 2012 il regista ha diretto Il combattimento di Tancredi e Clorinda di T. Tasso, allestito alle Terme di Caracalla su musiche elaborate da G. Battistelli dall'omonimo madrigale di C ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] e di ostilità che s'era determinata tra Enrico VI e lo stesso Celestino III, dopo gli accordi di Gravina con Tancredi di Lecce, che, ove fosse ancora stato possibile, dopo l'incoronazione del 1194, volerli utilizzare come parziale base negoziale per ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] esplicita fu l'avventura del vescovo Arduino che, attaccato dai pirati, chiese e ottenne l'aiuto divino adducendo i meriti di Tancredi d'Altavilla e l'essere egli allora al servizio di suo figlio Ruggero: si aprì così la via per una beatificazione ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] III, si deve desumere che C. stesso sia divenuto arcivescovo non prima del 1193-94. Tuttavia, dopo la morte di Tancredi (che egli nel 1195 qualificherà come persecutore della sua Chiesa), C. entrò nella cerchia dei consiglieri di Gugliemo III e ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] 1951; Padre Cristoforo nei Promessi sposi di Petrella, S. Carlo di Napoli, 1950; l’Aio nel Conte Ory, Orbazzano nel Tancredi, Conte Asdrubale nella Pietra del paragone e Gualtiero nel Gugliemo Tell per il Maggio Fiorentino del 1952 dedicato a Rossini ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] rappresentata nella sala del podestà di Bologna il 23 febbraio dello stesso anno, in occasione del carnevale. Il Tancredi è invece un testo tragico destinato alla recitazione: dedicata al cardinale Scipione Borghese e pubblicata a Bologna nel 1614 ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] i diritti di Enrico VI sul Regno, Matteo d'Aiello, appoggiato dalla popolazione di Palermo, promosse la candidatura di Tancredi di Lecce, mentre i maggiori vassalli del Regno proponevano Ruggero d'Andria. Gli scontri per la successione si protrassero ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] il pagamento emesso a favore del pittore da parte di Lorenzo de' Medici per il quadro raffigurante Erminia cura Tancredi ferito, tuttora conservato agli Uffizi e originariamente destinato alla villa della Petraia (cfr. Borea, 1975).
Dall'opera, nel ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] del G. compare ancora come "primo violino e direttore d'orchestra" in alcune produzioni teatrali in Firenze: al teatro Nuovo, Tancredi di G. Rossini (1814); al teatro della Pergola, Il turco in Italia (1814) e Il barbiere di Siviglia (1817), entrambe ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...