Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] si proietta la luce della sorgente O con il cono (cono d’o.) che ha il vertice nella sorgente O e le cui generatrici sono tangenti al corpo opaco interposto C. In altre parole, l’o. di un punto, di una linea, di una superficie, di un solido sopra una ...
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Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava [...] Locride e della Piana di Gioia Tauro intrapresero attività in grado di garantire loro una rapida accumulazione di capitali (tangenti, sequestri). Combinando i proventi di tali delitti alla violenza e alla capacità di intimidazione e di corruzione che ...
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TARATURA
Gilberto BERNARDINI
. Una misura, nel campo scientifico come in quello industriale, può essere eseguita o con un confronto diretto con l'unità di misura (come per es., in una misura di lunghezza) [...] , che permettono di far questo in modo più o meno diretto.
Per le grandezze elettriche sono classici la bussola delle tangenti di Nobili-Weber e l'elettrometro assoluto di lord Kelvin.
La prima è costituita in modo da poter fornire l'intensità ...
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Nacque a Milano il 16 maggio 1718, morì il 9 gennaio 1799. Matematica, è autrice d'un trattato d'analisi algebrica e infinitesimale. In un primo tempo la sua vita è particolarmente legata alle frequenti [...] . Nel secondo tomo viene svolto il calcolo infinitesimale: calcolo differenziale e integrale, "metodo inverso delle tangenti" o risoluzione di particolari classi d'equazioni differenziali. Le Instituzioni, pregevoli per ordine e chiarezza, vennero ...
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Matematico, nato il 27 settembre 1601, morto il 19 agosto 1652. Amico e commentatore del Descartes, consigliere regio nella curia di Blois, fu il primo forse a capire l'importanza della geometria del Descartes. [...] del B., aggiungendo che il Descartes ne aveva tentata invano la risoluzione. Questi primi esempî del problema inverso delle tangenti, furono studiati e risolti dal Leibniz e da Giovanni Bernoulli (Opera, I, p. 128).
È commovente la descrizione del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] individui appartenenti alla stessa specie poteva essere invece rappresentata con l'incremento o il decremento di questi angoli tangenti (cioè tracciando circoli più o meno ampi a partire dal punto di tangenza considerato).
Il ragionamento di Ceffons ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] -poli «scandalo» ebbe luogo con tangentopoli (coniato, a quanto pare, dal giornalista Piero Colaprico su «La Repubblica» del 9 novembre 1991) indicante «la città delle tangenti», cioè nel caso specifico Milano, e poi per estensione ogni «scandalo di ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] B. studiò l'indice di rifrazione di alcuni alcoli; stabilì le norme per la graduazione della bussola delle tangenti; dimostròla polarizzazione della luce emessa dalla corona solare in base alle osservazioni fatte ad Augusta in occasione dell'eclisse ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] . una curva o una retta. ◆ [ALG] O. di una superficie: consiste nel fissare il sistema di riferimento costituito da due versori tangenti t₁ e t₂, ortogonali tra loro, nel generico punto P e un verso positivo di rotazione, ciò che determina anche il ...
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Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola (16° sec.). Occorre distinguere tra c. tradizionale, durata fino alla Seconda guerra mondiale, e il fenomeno camorristico contemporaneo.
Nella [...] , al traffico e spaccio di stupefacenti, alla gestione del lotto clandestino, alle rapine, all’estorsione di tangenti sulle attività economiche, all’importazione clandestina di armi. Centrali negli interessi della c. risultano altresì il controllo ...
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tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente, definito caso per...
tangente2
tangènte2 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare», inteso col sign. di «spettare»]. – 1. agg., ant. o raro. Che tocca, che spetta: la parte t. al padrone. Più com., sostantivato al femm., la quota...