VIÉTE (o de Viette o Vieta), François
Giovanni Vacca
Matematico, astronomo e uomo di stato francese, nato nel 1540 a Fontenay-le-Comte nel Poitou, morto a Parigi il 23 febbraio 1603. Terminati gli studî [...] dopo i metodi già dati da Cardano. Infine la ricostituzione di un'opera perduta di Apollonio, sulla costruzione dei circoli tangenti a tre circoli dati, ha risolto un problema, la cui soluzione ebbe grande importanza durante la guerra mondiale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] conseguenza, ragionando come sopra, la quantità della linea GB sta alla quantità della linea BD come k a m. Se ora si traccia la tangente BE in B, la lunghezza ED alla DA sarà come la unghezza FB alla BG, overo come la quantità FB alla [quantità] BG ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] passanti per essi siano coniugate rispetto alla c.; essi non appartengono alla c., anzi sono interni a essa: le rette tangenti alla c. passanti per un fuoco sono rette isotrope. Un’ellisse possiede due fuochi reali (F, F′) situati sull’asse ...
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In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] xn rappresentano quindi a. successive della soluzione cercata. Esempi di applicazioni di questo procedimento sono il metodo delle tangenti per il calcolo delle radici reali di un’equazione e il metodo di Picard-Lindelöf per l’integrazione numerica ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] u=26/9: quindi x=17/9, y=26/27 è una nuova soluzione. La cosa importante è che possiamo ora costruire la tangente in questo nuovo punto (soluzione) per trovare un'ulteriore soluzione e così via. In generale, date due soluzioni, la secante produce una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] tutte le linee' Cavalieri lo introduce immediatamente nella prima definizione:
Se si tracciano due piani paralleli passanti per due tangenti opposte ad una data figura piana qualsivoglia, e se uno di questi piani (che siano perpendicolari o inclinati ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] appena visto è necessaria una formulazione che tenga conto del fatto che la curva h=0 passa per l'origine, ove ha una tangente in comune con le curve f e g. Per esprimersi con il linguaggio del XIX sec., occorre studiare i 'punti infinitamente vicini ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] delle nozioni fondamentali (compresa la definizione locale di un gruppo di Lie) e con l'introduzione del gruppo dei vettori tangenti a un gruppo di Lie. Di seguito troviamo illustrato il dizionario che stabilisce la corrispondenza tra i gruppi di Lie ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] (λ), (μ) e (ν) (sono le tre famiglie di superficie parametrizzate con λ, μ, ν e non necessariamente ortogonali fra loro), le tre tangenti di coseni direttori iλ, iμ, iτ, le tre normali principali, di coseni direttori i´λ, i´μ, i´ν, e le binormali di ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] teoremi di balistica esterna, dimostrò che le parabole corrispondenti a una data velocità iniziale e a diverse inclinazioni sono tutte tangenti a una stessa parabola (detta di sicurezza o di T., primo esempio di una curva inviluppo di una famiglia di ...
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tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente, definito caso per...
tangente2
tangènte2 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare», inteso col sign. di «spettare»]. – 1. agg., ant. o raro. Che tocca, che spetta: la parte t. al padrone. Più com., sostantivato al femm., la quota...