PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] successivi. Queste ricerche lo condussero anche a determinare l’equazione della superficie di Kummer e delle superfici del sesto ordine tangenti a questa lungo una curva di ordine dodici.
A questi risultati darà una forma definitiva tra il 1895 e il ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] inesatte, il C. mise in luce le vere proprietà che legano tra loro le tre supeffici, la polare, quella delle tangenti e la superficie delle normali principali, dimostrando che le prime due sono superfici sviluppabili e la terza è una supefficie gobba ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] .
Il C. morì a Roma il 10 giugno 1903.
Dell'iniziale approccio del C. alla geometria testimonia il suo primo lavoro Sulle tangenti sfero-coniugate, apparso nel 1855 negli Annali di scienze mat. e fis. di Tortolini, VI (1855), pp. 382-92. Qui il C ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] ) che, generalizzando alcune ricerche di E. Bertini, si occupa dei punti di contatto d'una curva piana algebrica con le tangenti condotte ad essa da un suo punto multiplo. Assai importante è pure una breve Nota del 1882 dedicata ad una notevolissima ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] (λ), (μ) e (ν) (sono le tre famiglie di superficie parametrizzate con λ, μ, ν e non necessariamente ortogonali fra loro), le tre tangenti di coseni direttori iλ, iμ, iτ, le tre normali principali, di coseni direttori i´λ, i´μ, i´ν, e le binormali di ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] geometria cartesiana mi fo a sviluppare le più utili ed insigni proprietà, relativamente a' diametri di esse curve, alle tangenti, alle secanti, ai fuochi ed alle dirnensioni. In tale congiuntura io risolvo dei convenevoli Problemi, alcuni dei quali ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] piano. Altre ricerche del F. si sono rivolte all'interpretazione geometrica delle forme binarie, allo studio delle curve ovunque tangenti ad una curva algebrica, alle forme cubiche dello spazio a 5 dimensioni.
Sulla personalità scientifica del F. ha ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] di un fascio sizigetico di cubiche del 3º ordine e quelle delle polari armoniche dei flessi medesimi (tangenti cuspidali della curva cayleyana). Sono inoltre generalizzati alcuni teoremi del Clebsch intorno alle coniche polari. Sui punti sestatici ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] pp. 672-681), lo studio delle cubiche razionali in modo strettamente geometrico, mediante l'impiego del cosiddetto "metodo delle tangenti e delle secanti", avendo ben presenti i risultati di J.J. Sylvester e di J.-H. Poincaré. Ripetendo tale metodo ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] piani paralleli. Dimostrò inoltre le formule che forniscono il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delle tangenti doppie di una curva algebrica di grado m. Le soluzioni di questi problemi furono pubblicate nella memoria Ricerche di analisi ...
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tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente, definito caso per...
tangente2
tangènte2 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare», inteso col sign. di «spettare»]. – 1. agg., ant. o raro. Che tocca, che spetta: la parte t. al padrone. Più com., sostantivato al femm., la quota...