TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] le convenzioni dell'avanguardia. Dopo i postmoderni Sulla strada e Congo, del 1982, nel 1984 Tiezzi scrive e dirige Genet a Tangeri, avviandosi alla composizione di un t. di poesia, che per la messinscena si rifà sempre più chiaramente all'eredità di ...
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IDROCARBURI (XVIII, p. 728)
Luigi GERBELLA
Giuseppe BELLI
In questa voce sono presi in considerazione gli i. industrialmente coltivabili (gas naturali e petrolio) per aggiornare l'argomento con riferimento [...] della disciplina della coltivazione, può dirsi che nella quasi totalità delle legislazioni (Venezuela, Perù, Pakistan, Tangeri, Australia Occidentale, Canada, India, Argentina, Turchia) il permissionario scopritore ha diritto alla concessione di ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] lungometraggi realizzati da A. Téchiné (Loin, 2001, Lontano; Les temps qui changent, 2004, I tempi che cambiano, entrambi ambientati a Tangeri) e Vers le Sud (2005; Verso il Sud, ambientato ad Haiti) di L. Cantet, già fattosi conoscere con due opere ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] lungometraggi realizzati da A. Téchiné (Loin, 2001, Lontano; Les temps qui changent, 2004, I tempi che cambiano, entrambi ambientati a Tangeri) e Vers le Sud (2005; Verso il Sud, ambientato ad Haiti) di L. Cantet, già fattosi conoscere con due opere ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] speciali legami con la Francia; secondo l'altro, il Marocco doveva ricevere l'assistenza spagnola, mentre la città di Tangeri, sin allora soggetta a regime internazionale, era riassorbita nel nuovo Stato.
L'indipendenza tunisina fu dovuta all'azione ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] . L'apoteosi del genere della riḥla fu poi raggiunta da Ibn Baṭṭūṭa (m. nel 1369), viaggiatore originario di Tangeri. Nella sua monumentale Riḥla (Viaggio) questi descrive il mondo conosciuto dall'Africa settentrionale alla Cina. L'inserimento di ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] del potere personale. Probabilmente fu Claudio, l'imperatore letterato, a chiedere a Pomponio Mela (provinciale originario di Tangeri) di redigere De corographia, vale a dire la descrizione delle regioni (la geografia era invece la descrizione della ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] dell'influenza francese nel Marocco. L'imperatore Guglielmo II, traeva più tardi pretesto da tale accordo per le manifestazioni di Tangeri (1905) e di Agadir (1911). Nel 1907 sir Eldon Gorst succedeva a lord Cromer. Quattro anni dopo, lord Kitchener ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] in malo modo; rese stabile la sua permanenza nel Dodecaneso; fece valere il suo diritto di avere voce nelle cose di Tangeri; vigilò attentissimamente sulla sorte dei 100.000 e più Italiani di Tunisia e in generale su tutta la sua emigrazione; allargò ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] sono attestati soltanto in un'area molto ristretta che fronteggia Gibilterra nel Marocco settentrionale (territorio di el-Khril presso Tangeri). Camps (1982) notava, riguardo ai resti bovini e caprovini associati in questi siti con ceramica in stile ...
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tangerino
agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost., abitante,...
tingitano
agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...