Pittore, nato a Parigi il 23 aprile 1822, morto ivi il 2 gennaio 1882. Entrò a 17 anni nello studio di L. Cogniet e nel 1844 espose per la prima volta al Salon. Nel 1849 partì per la Spagna; nel 1853 fece [...] del pascià (1866, museo di. Bagnères-de-Bigorre), Il commiato di Boabdil (1869, museo di Roubaixj, Festa ebraica a Tangeri (1870, museo di Poitiers), lo fanno apparire un redivivo. L'esotismo non era più di moda, l'artista dovette accvrgersene ...
Leggi Tutto
LAVERY, sir John
Arthur Popham
Pittore, nato a Belfast in Irlanda nel marzo del 1856. Studiò prima alla Haldane Academy of Art a Glasgow e poi a Londra nella Heatherley School of Art. Dal 1881 fu a [...] visita fatta dalla regina Vittoria alla esposizione di Glasgow nel 1888. In questo periodo egli passò molti inverni a Tangeri, subendo l'influsso dell'arte spagnola. Negli anni 1897-1898 fu uno dei fondatori della Società internazionale di scultori ...
Leggi Tutto
SEBASTIANO re di Portogallo
Angelo Ribeiro
Nato a Lisbona il 20 gennaio 1554, morto ad Alcazarquebir (Marocco) nel 1578. Era nipote del re Giovanni III al quale successe, e figlio del principe Giovanni, [...] una prima spedizione nel Marocco l'anno 1574, partendo di sorpresa e nascondendo il suo vero scopo; visitò Ceuta e Tangeri allora appartenenti al Portogallo, e finì con l'azzuffarsi con le truppe dello sceriffo. Ma non essendogli stati inviati dal ...
Leggi Tutto
Pittore svizzero, nato il 15 agosto 1828 a Feldbrunnen presso Solothurn, dove morì il 22 novembre 1890. Apprese i primi elementi del disegno nell'accademia di S. Luca a Roma, ma la sua formazione artistica [...] studî di tipi popolari e di corride, svelando doti di osservazione realistica. Nel 1858 compie un avventuroso viaggio, da Tangeri a Fez, che ebbe per risultato, oltre a numerosi studî, un libro: Marokkanische Bilder, con illustrazioni eseguite da ...
Leggi Tutto
GAUDÍ, Antoni
José F. Rafols
Architetto, nato a Reus il 25 giugno 1852, morto il 10 giugno 1926. Studiò a Barcellona, dove eseguì la casa Vicens, le modificazioni della casa Güell, il convento delle [...] casa Fernández. Nel 1892 tracciava il progetto, che però non fu eseguito, d'un edificio destinato alla Missione cattolica di Tangeri. Sono anche opere sue il restauro liturgico della cattedrale di Palma di Maiorca e la cappella della colonia Güell in ...
Leggi Tutto
(arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.846.661 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla [...] tradizionale dei tappeti e delle pelli), R. svolge soprattutto funzioni amministrative. Nodo stradale e stazione ferroviaria sulla linea Tangeri-Marrakech, dispone di un aeroporto internazionale. R. è pure sede di un’università e di altre istituzioni ...
Leggi Tutto
BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] e del Marelli rispettivamente col pari grado di artiglieria Luigi Falta e con il meccanico Giovanni Battista Notari, sbarcò a Tangeri il 17 apr. 1888. Dopo pochi mesi il B. ripartì per l'Italia, incaricato dal sultano di acquistare i macchinari ...
Leggi Tutto
BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] capitano il 3 luglio, con decreto del triumvirato. A fianco di Garibaldi nella ritirata attraverso l'Italia centrale, lo raggiunse a Tangeri e lo seguì nell'esilio di New York, ospiti entrambi di A. Meucci.
Nel 1851 il B. fece ritorno a Bologna ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] periodo repubblicano furono restituite ai proprietarî precedenti. Il 21 maggio 1662, C. sposava Caterina di Braganza, che gli portò in dote Tangeri e Bombay. Attratto nell'orbita della politica di Luigi XIV, fu in guerra con l'Olanda dal 1664 al 1667 ...
Leggi Tutto
LARACHE (arabo al-‛Arā'ish; A. T., 112)
Attilio Mori
Città e porto del Marocco Spagnolo, sulla costa dell'Atlantico, a 23 km. a nord del confine col Marocco Francese, presso la foce (riva sinistra) del [...] nel 1912. Vi s'iniziarono allora i lavori portuali e di trasformazione della città, che conta 16.500 ab. (1930), di cui circa un quarto Europei, quasi totalmente Spagnoli. Un tronco ferroviario la congiunge ad Alcazarquivir sulla linea Tangeri-Fez. ...
Leggi Tutto
tangerino
agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost., abitante,...
tingitano
agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...