220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] una spada o una canna di bambù. Ma l’acquisizione del corpo immortale non è il grado supremo dell’itinerario religioso dell’iniziato taoista, anche se per i più ne rappresenta la conclusione; lo scopo finale resta l’unione mistica con il dao che è ...
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Fondatore, forse leggendario, della chiesa taoista in Cina (n. Tianmu Shan, Zhejiang, 34 d. C. - m. 156 d. C.), comunemente conosciuto come Zhang Tianshi ("Zhang, il maestro celeste"). Questo titolo venne [...] trasmesso ereditariamente fino ai nostri giorni ai suoi discendenti, noti anche come Zhen Ren ("uomini perfetti") e volgarmente, tra gli stranieri, come "Papi taoisti". ...
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Nella religione antica, gli dei pagani.
In Cina, gli Otto i. (Ba Xian) sono personaggi leggendari della mitologia taoista divenuti, in epoche diverse, i.: Zhongli Quan; Zhang Gnolao; Lii Dongbin; Cao Guojiu; [...] Li Tieguai; Han Xiangzi; Lan Caihe; He Xiangu; le loro immagini ricorrono frequentemente nell’arte cinese.
In Francia, gli i. (les immortels) sono i membri dell’Académie française ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] a tradizioni di forme ed epoche diverse. In particolare, le opere pre-Han in cui si espongono i principî della metafisica taoista (tra cui gli stessi Libro della Via e della Virtù e il Libro del Maestro Zhuang) sono considerate marginali e pressoché ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] deve essere cercato in un principio uno e unificante; opera soltanto l'aspetto naturale (ciò che i filosofi precedenti, soprattutto taoisti, chiamavano il 'così di per sé stesso') e fa sì che gli esseri, nella loro molteplicità, non si attualizzino a ...
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silenzio Assenza di rumori, di suoni, voci e simili, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione, oppure il fatto di non parlare o di cessar di parlare o di [...] umani. L’indeterminazione implicita nel s. può assurgere ad alto valore religioso e filosofico, come, per es., nel caso della pratica taoista del «non-agire» (wu-wei), di cui una forma è anche il non-parlare, solo modo di lasciarsi riempire e guidare ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] Tecniche e mistiche
Il taiji quan è la punta dell'iceberg di un complesso molto importante di tecniche del corpo della tradizione taoista. Si può dire che il taiji quan e lo yoga rappresentano le discipline del corpo più antiche dell'umanità, e anche ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] dire che l'a. cinese ha origini cronologicamente incerte. Lao-tzŭ, il 'vecchio maestro' cui si fa risalire l'origine del pensiero taoista, sarebbe stato quasi contemporaneo di Confucio (seconda metà del sec. 6° a.C. o poco dopo), ma in realtà non è ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] a Pao-ning e a Chungking e svolsero una intensa opera di evangelizzazione, nonostante l'opposizione del clero buddista e taoista locale, che cercò di sollevare contro di loro la popolazione.
Maggiori pericoli furono però corsi dai due allorché la ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] forza nascosta (te) nel cosmo. Il segreto dell'esistenza, infatti, è di vivere in accordo con il tao. La meditazione taoista è orientata a questa meta. L'antropologia a cui il taoismo rimanda implica che il corpo umano rappresenti un sistema organico ...
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taoista
agg. e s. m. e f. [der. di taoismo] (pl. m. -i). – Relativo al taoismo, fondato sul taoismo: il pensiero t., la religione t.; di persona, seguace delle dottrine o della religione taoiste: i t., i monaci taoisti.
taoismo
s. m. [der. di tao]. – Indirizzo filosofico e religione soteriologica della Cina, il cui concetto centrale è rappresentato dal tao; trova espressione nel Tao Te Ching, prima scrittura taoista attribuita al filosofo Lao Tzŭ (sec. 6°-5°...