Figlio (m. 1268) di Manfredi II; fu vicario imperiale in Toscana sotto Federico II e, alla morte dell'imperatore (1250), consigliere, ambasciatore, capitano di guerra contro il papa e le città pugliesi [...] per il giovane principe Manfredi, non ancora re. Nel 1256 fu nominato signore del principato di Taranto, conte del principato di Salerno, maresciallo e gran conestabile di Salerno. La sua fortuna fu travolta nella battaglia di Benevento (1266). ...
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Doge di Venezia (n. Pola - m. Venezia 864). Succedette a Giovanni Partecipazio nell'836, quando preoccupante era la minaccia saracena e la città di Venezia era sconvolta da lotte di partito. Si alleò con [...] l'imperatore d'Oriente, e venne a battaglia con i Saraceni nel Golfo di Taranto (837). La sua sconfitta inacerbì l'ostilità delle famiglie, in lotta per la conquista del dogato. Cadde ucciso da alcuni fautori dei Barbolani. ...
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Zoologo italiano (Ancona 1870 - Napoli 1946). Direttore del laboratorio biologico del Museo civico di storia naturale di Milano, poi prof. di zoologia nelle univ. di Sassari, Pavia, Messina. Si occupò [...] particolarmente di biologia marina, di biologia applicata alla pesca e di acquicoltura. Fondò il laboratorio di biologia marina in Taranto e l'Osservatorio biologico del Lago Fusaro (1919). ...
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Urbanista (Torino 1915 - San Giovanni in Persiceto 1990); dirigendo il gruppo per il piano regolatore del Piemonte e di Torino, aderì agli orientamenti della cultura scandinava e anglosassone sull'unità [...] (piano per il quartiere di Falchera a Torino, 1951). È intervenuto nel dibattito sulla città-territorio col piano della "grande Taranto" (1965). Ha redatto numerosi piani, tra cui quello di Assisi (1964-1966). Dal 1967 prof. di urbanistica a Venezia ...
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Figlio (n. tra il 1051 e il 1058 - m. 1111) di Roberto il Guiscardo e di Alberada di Buonalbergo, dopo aver partecipato alla campagna dell'Epiro contro i Bizantini insieme col padre, alla morte di questo [...] (1085) costrinse il fratello minore Ruggero, erede della contea di Puglia, a cedergli Bari e Taranto. Nell'agosto del 1096 fattosi crociato, si distinse soprattutto nella presa di Antiochia (3 giugno 1098), di cui fu nominato principe dagli altri ...
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Medico alessandrino (sec. 1º a. C.), scolaro di Zopiro, di cui ci resta un commento a Ippocrate importante sia per la storia del testo ippocrateo sia come documento del greco del tempo. Seguace dell'indirizzo [...] empirico, polemizzava contro i fautori di Erofilo. Perduta e la sua opera terapeutica e quella in cui criticava Eraclide di Taranto. ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] del sovrano. Questo figlio del D., però, morì nel 1383 e il padre fece erigere un mausoleo nella chiesa di S. Cataldo a Taranto. Intanto il D. era rimasto vedovo e, probabilmente nel 1381, aveva sposato in seconde nozze Sveva di Nicola Orsini, da cui ...
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1. Comandante cartaginese durante la prima guerra punica, distrusse nel 255 a. C. Agrigento. 2. Comandante della cavalleria di Annibale, trattò la resa dell'accampamento romano dopo la battaglia di Canne; [...] fu poi mandato da Annibale a Roma per trattative circa i prigionieri, ma fu dai Romani invitato a lasciare subito la città. Comandò poi la guarnigione di Taranto e, quando la città fu espugnata nel 209, fu ucciso da un soldato romano. ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] la contea di Acerra, la città di Teano e alcuni castelli nel Regno, mentre, a quel che pare, lo investì del principato di Taranto solo nel 1380.
Le trattative in corso per giungere a una pace tra la lega e i Visconti richiamarono tuttavia il B. di ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] 2 febbraio, rinfocolarono i contrasti interni del Regno, e ancora una volta il C. seguì il padre muovendo contro il principe di Taranto, che sfidò a battaglia a Rotigliano: la sfida però non fu raccolta e il C. si ritirò su Gravina. L'anno seguente ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...