LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] erano in rapporto al valore del libro in possesso del committente.Alcune lussuose l. di codici ecclesiastici della TardaAntichità e del Medioevo vanno messe in rapporto con la loro funzione sacrale. Per la decorazione venivano usate molteplici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] all’intelletto attivo (III 5) hanno dato adito a interpretazioni diverse. Alcuni interpreti di Aristotele, come Temistio nella tardaAntichità e Tommaso d’Aquino nel Medioevo, hanno ritenuto che l’intelletto attivo, di cui parla Aristotele, sia ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] innegabili rapporti fra l'età arcaica greca e il mondo del Vicino Oriente antico, e pure fra tardaantichità e alto Medioevo (v. Bloch, 1960).
Teorie antiche sull'origine della schiavitù
La definizione della condizione giuridica dello schiavo andò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] , le enfiagioni, le ferite ecc. (Inst. or., V, 9, 11).
La teoria semiolinguistica di Agostino
La più importante figura della tardaAntichità ad essersi interessata ai segni è Agostino. Nelle sue opere si trova una novità notevole dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tardaAntichità all’Età Moderna la logica [...] ha radici metafisiche ed epistemologiche profonde, che non è possibile indagare qui, ma che escludono che un filosofo tardo-antico, per cui la logica è parte di un sistema unitario di comprensione della realtà, potesse conciliare irenicamente le ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Liberato, a cura di N. Christie, London 1991; A. Augenti, Ipsi lapides ululant nobiscum. Il suburbio sudorientale di Roma tra la tardaantichità e l'alto medioevo, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge-Temps Modernes", 103, 1991, pp. 77-8 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] molta attenzione a particolari spesso ripetitivi e poco interessanti, ma utili al disegno che perseguiva. I commentatori della TardaAntichità erano ben disposti verso di lui, e noi dobbiamo condividere questo atteggiamento, anche se in loro era ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] probabilmente dal duomo di Treviri.Sebbene architettura di notevole rilievo, proprio a causa del suo disegno, risalente alla TardaAntichità, il duomo di Treviri rimase un caso troppo atipico per costituire un diffuso prototipo. Tuttavia, la sua ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] e infine le illustrazioni dell'A. dei libri xilografici e delle bibbie a stampa nel Tardo Gotico quattrocentesco in Olanda e in Germania.
TardaAntichità ed epoca paleocristiana
Non si è conservato in forma diretta nessun ciclo dell'A. risalente ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , a cura di A. Castagnetti, G.M. Varanini, I, Verona 1989, pp. 81-164; L. Pani Ermini, Santuario e città tra tardaantichità e altomedioevo, in Santi e demoni nell'Alto Medioevo occidentale (secoli V-XI), "XXXVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...