Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] del V sec. d.C.) ‒ lo facevano più per interessi pratici che teorici. Anche tra le persone colte della TardaAntichità, il livello della conoscenza e dell'interesse teorico per l'ottica sembra si fosse notevolmente abbassato. Galeno vale come esempio ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] il Leitmotiv del feudalesimo. Lo sfruttamento dell'acqua in movimento è una delle caratteristiche di quest'epoca, situata fra tardaantichità e alto Medioevo da una parte (che vedono nelle paludi una potenza divina), e il Rinascimento e l'ancien ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di Còrico, Cynegetica dello pseudo-Oppiano di Apamea, De aucupio di Dionigi, ecc.). Opere di ogni media, dal TardoAntico a tutta l'era bizantina, esemplificano nelle province dell'impero i vari aspetti delle attività venatorie. Usi correnti e fonti ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] 6° secolo. Essa richiama pur nella resa piatta tipica del rilievo, l'iconografia del prototipo lisippeo, diffuso ampiamente nella TardaAntichità, affiancandosi, per il soggetto classico, a quel gusto proprio dell'arte di corte dei secc. 5° e 6° che ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] comunque stati interpretati in modo diverso, mettendo l'accento sul precoce decadimento urbano che porta a una rottura con la TardaAntichità (Brogiolo, Gelichi, 1998, pp. 33-35) o interpretando la presenza di terra nera di coltivo su parti di aree ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] omonimi 'Umar e Abū Najīb Suhrawardī), nato intorno al 1155 nell'antica Media. Egli si ricollega ad Avicenna e alla sua filosofia orientale cristianesimo adattò i culti della l. della TardaAntichità trasformandoli e riferendoli al Cristo storico. Il ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] modificata è invece, almeno a quanto risulta dai documenti, la componente ludica e voluttuaria che la TardaAntichità aveva collegato allo spazio destinato alla pulizia corporale e che costituì sostanzialmente l'unico specifico elemento su ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] retorica al corretto studio dei testi (bonis auctoribus legendis), che aveva il suo modello già nella retorica della tardaantichità (Dionigi di Alicarnasso), fu a questo proposito decisivo. Così, l'esigenza di comprendere ogni particolare a partire ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] e/o di ricreazione, annesse ai teatri, ai circhi e, in ambito privato, alle ville più lussuose; nella TardaAntichità e nella prima età medievale prevalsero, invece, i significati di caverna e, soprattutto, di galleria di tipo catacombale ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Ginevra e soprattutto le nuove decorazioni musive che, forse ancora nel sec. 6°, arricchivano le grandi ville rurali della TardaAntichità (Mienne-Marboué, Saint-Rémy-la-Varenne, nella valle della Loira).In area iberica le testimonianze più ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...