Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , pp. 234 segg.; S. D’Elia, Storia e teologia della storia nel De civitate Dei, in La storiografia ecclesiastica nella tardaantichità, Atti del Convegno (Erice 3-8 dicembre 1978), Messina 1980, pp. 391-481, in partic 451 segg.; J. Szidat, Constantin ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 1974, pp. 57-103; H. Geertman, More veterum: il Liber Pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella tardaantichità e nell'alto medioevo, Groningen 1975; I. Hueck, Das Datum des Nekrologs für Kardinal Jacopo Stefaneschi im Martyrologium der ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] «oracoli delle Scritture» (l.C. 5) in S. Calderone, Eusebio e l’ideologia imperiale, in Le trasformazioni della cultura nella TardaAntichità, Atti del Convegno tenuto a Catania (27 settembre-2 ottobre 1982), Roma 1985, pp. 1-28, in partic. 7.
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] artistiche dei secoli IV-V, sino al costituirsi della nuova immagine bizantina (v. romana, arte).
Anche nel corso della tardaantichità si può constatare come il prevalere o il regredire del r. fisiognomico non sia regolato soltanto da questioni di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] in G.P. Brogiolo (ed.), Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (fine VI-VII secolo). 5° Seminario sul tardoantico e l’alto medioevo in Italia centrosettentrionale (Monte Barro, Galbiate [Lecco], 9-10 giugno 1994), Mantova 1995, pp. 187 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] progressivamente cingere di mura, e da ciò il loro aspetto sarà modificato. L'esempio più noto, sia per la tardaantichità, sia per l'epoca moderna, è rappresentato dalle mura di terraferma di Costantinopoli, costruite agli inizi del V sec. sotto ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] . - Nella Tunisia centrale viene elaborata, nella seconda metà del III sec., la transizione dalla tipologia a becco cuoriforme a quella tardo-antica a canale, un processo che, per le l. in ceramica comune, si segue passo per passo a Raqqada, ma che ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . - 12. T. romana fino al I sec. d. C. - 13. T. romana del II e III sec. d. C. - 14. T. della tardaantichità.
A) Premesse. - 1) Definizione. - La parola greca τορευτική (scil. τέχνη; lat. caelatura, cfr. vol. ii, p. 252 s.) indica l'arte della ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] e severiana (161-235), epoca degli imperatori-soldati (235-284), Tetrarchia (284-312), periodo costantiniano e tardaantichità (dal 312).
Lo sviluppo artistico dei s. risulterà meglio comprensibile se, oltre alla differenziazione delle tematiche ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] de sépulture au haut Moyen Âge, in Liturgie et espace liturgique, Paris 1987, pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della giornata di studio (Savona, 28-29 novembre 1987), in RStLig ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...