FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] al di sopra di una panca con una spalliera. Più tardi fu trasferita con la sua originaria base di mattoni su pp. 166-169; W. Krönig, La Resurrezione di P. della Francesca, in Arte antica e moderna, V (1959), pp. 428-432; R. Longhi, P. della Francesca ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] di Tarquinia (n. 678), e il carro n. su alcuni tardi skỳphoi a figure nere.
Ma l'interesse pittorico di Exekias si , p. 8, tav. iii-iv. Casa dei Vettii: A. Sogliano, in Mon. Antichi Lincei, viii, 1898, p. 131, fig. 33. Pitture marine a Roma e Pompei: ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] non si sa per qual motivo, l'anno 123.
La forma più antica dei timbri è rettangolare, su una o due righe, poi diviene lunata C., era stata preceduta da un muro di mattoni crudi. Un tardivo esempio di tale impiego si ha nella cinta muraria di Arezzo.
b ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] blocchi massicci (specie se nel caso di piccoli oggetti, quali statuette o amuleti) mentre in epoca più tarda è nota la fusione a cera perduta. L'Antico Regno sa già inserire smalti e pietre semi-preziose; nel Nuovo Regno sono frequenti i nielli.
Un ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] , hanno già il significato sicuro per l'epoca più tarda. In molti casi, ma non in tutti, è e la fenice, quest'ultimo essenzialmente S. imperiale. Molto diffusi nella Cina antica erano anche gli attributi di rango e i distintivi di grado: gli scettri ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] e, se anche il suo nome è registrato soltanto più tardi, si può ipotizzare che la sua attività romana dati proprio , II, pp. 653-666; G. Miarelli Mariani, Alla ricerca di un antico testo sangallesco. La basilica… di Colle Val d'Elsa, in Saggi in onore ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] Wheel-Made Ware, Plain Wheel-Made Ware I e II e la Painted Wheel-Made Ware).
Nel Tardo Cipriota II A vengono collocati gli esemplari micenei più antichi dell'isola. L'origine di questa ceramica ha dato luogo ad opinioni controverse. Il Myres, seguito ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] : le parastaseis testimoniano la permanenza, ancora in epoca tarda, di immagini di Luna e Sol nelle tappe essenziali Azio, era ospitato un culto di Apollo salutare. Il culto si svolgeva anticamente presso un altare, fino a che nel II secolo a.C. venne ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] edifici di culto mesopotamici (a dire il vero, di epoca più tarda): il tempio di Artemide (terzo quarto del I sec. a.C e. - IV v. n.e. [Koy Krilgan Kala. Monumento della cultura dell'antica Chorasmia. IV sec. a.C. - IV sec. d.C.], Moskva 1967; ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] meno di Eracle. In quella sorta di Bibbia delle storie mitiche dell'antichità, l'Arca di Kypselos (v.), la figura di Z. non è non deve rimontare oltre il 424 a. C. Tra i più tardi agàlmata di Z. saranno quelli offerti da Mummio, anch'essi ricordati ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...