Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] II attraverso la rivendicazione dei territori della Chiesa di antica donazione imperiale. Il sito designato si trovava in assunsero grande sviluppo i lanifici e i setifici, e più tardi anche la fabbricazione di telerie. Fin dal 13° secolo era ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] del terreno e che tali muri fossero di epoca più tarda. In seguito al ritrovamento di molte nuove iscrizioni nel di arch., VIII (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, Parte antica, Roma 1839, I, pp. 417, 420, 484, 519; II, pp. 41, 80, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che hanno sempre agitato la coscienza del grande storico dell'antichità e che, per qualche verso, richiamano quelli circa il il F. non avesse pensato, invece che alla molto più tarda e un po' uggiosa querelle sul periodizzamento, a qualcosa di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] a difendere la memoria di Acacio.
In una lettera della tarda estate del 516, O. riconosceva all'imperatore il merito di di integrazione alle definizioni calcedoniane. Essa recuperava un'antica formula, in base alla quale veniva asserito che Cristo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] risulta cruciale: nel conflitto fondamentale della tarda Repubblica tra «proletariato» e «capitalismo . 83-126.
M. Pani, Gaetano De Sanctis e l’imperialismo antico, in Scritti sul mondo antico in memoria di Fulvio Grosso, a cura di L. Gasperini, Roma ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] e per gli arredi egiziani era già evidente nel tardo periodo omayyade. Quindi, la conquista del potere da 1000). Scritto in un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati di cui si abbia conoscenza. Il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] accondiscendere ai disegni dell'oligarchia. Nella tarda primavera di quell'anno l'opposizione degli G. Scaramella, pp. 15 ss., 55, 79, 107 s., 143 s.; Cronichette antiche di vari scrittori delbuon secolo della lingua toscana, a cura di D. M. Manni, ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] cittadino veniva dall’aver coperto una magistratura, sì che nella tarda repubblica e nell’impero l’età richiesta per l’appartenenza a poco a poco ridotti a mera formalità. Nei tempi più antichi, del S. fecero parte di diritto i capi di determinate ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] , pur essendo registrata la sua elezione in tarda età come consigliere comunale di parte democratica. Più di utilizzare le carte d'archivio per stabilire la certezza di antichi diritti e la loro utilità nel presente: analoga ispirazione mostrò l ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] del monte, la cui utilizzazione, forse risalente all'antichità, appare in maniera continua dal periodo bizantino. anch'essa afferente, secondo le più recenti ricerche, alla tarda età sveva. Castrogiovanni, ottenuto il titolo di inexpugnabilis, nel ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...