MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , M. è isolata su di un seggio con lo schienale rialzato, come quello dell'uomo di cultura nella città antica o, un po' più tardi, quello del vescovo Massimiano di Ravenna (Mus. Arcivescovile, sec. 6°). Il suo corpo è simile alla sala consacrata in ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] . V e prova come i sacri racconti orfici sulla genesi degli dei e degli uomini, attestati in epoca tarda, continuino in modo affatto diretto una tradizione antica.
e) Il mito tra il non senso e l'allegoria
Questo bilancio sommario dei diversi tipi di ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] conclusione va ricordato che a partire dal tardo XII secolo il testo della donazione Apparatus, cit., ff. 429v-430v, nn. 1-11.
75 Secondo la tradizione più antica (databile all’inizio del 1246) cfr. Das Brief- und Memorialbuch des Albert Behaim, hrsg ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] vissuto nel IV secolo come Costantino e Silvestro, seppure più tardi) avrebbe introdotto la pratica satanica del battesimo con l’acqua suo ampliamento, caratterizza l’intera storia sacra sin dall’Antico Testamento, ma non implica, in nessun momento, l ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] cristiana (Agrigento 2004), a cura di R.M. Carra, E. Vitale, Palermo 2007; G. Otranto, Per una storia dell’Italia tardoantica cristiana, Bari 2009.
2 Per l’essenziale al riguardo si vedano L. Cracco Ruggini, Economia e società nell’“Italia annonaria ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] veder svolto da Auxano, riprendendo così il filo di un antico dibattito tra Roma e le Chiese delle Gallie. Nella lettera , p. 45). Nel frattempo Pelagio, tornato da Costantinopoli al più tardi nel corso dell'anno, fu mandato a sua volta a Roma come ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . Se a Milano la presenza edilizia salesiana fu più tarda ma imponente, a Roma la costruzione della prima parrocchiale liete sulla collaborazione con la Chiesa in fatto di cose d’arte e antichità, «Il tetto», 192, 1995, pp. 437-454.
83 R. Codello ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] 3 voll., Mainz 1967-2003.
41 A. Grabar, Le vie dell’iconografia cristiana. Antichità e Medioevo, a cura di M. della Valle, Milano 2011.
42 Ivi, pp o est- Europea tra il V secolo e gli inizi del tardo Medioevo: ivi, p. 125. Curioso che la studiosa non ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] dalla scrittura superiore, fu soprattutto un lavoro svoltosi nei decenni posteriori. I manoscritti più antichi di Bobbio in scrittura insulare non sono anteriori al tardo sec. VII. La bolla di Onorio I del 628, probabilmente autentica nella sua ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Italia e il resto dell’Europa cattolica: la Francia tardò a introdurli ufficialmente fino al 1614; le terre dell’ , Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia moderna, a cura di M ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...