DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] danno un quadro della preistoria dell'area con una ceramica del Bronzo che è comune a quella dell'angolo SE del continente europeo Cizico. Il circuito delle mura presenta due fasi: una tardo arcaica, forse del satrapo Mitrobate, ed una ellenistica. ...
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Vedi AREZZO dell'anno: 1958 - 1994
AREZZO (Arretium, ᾿Αρρήτιον)
G. Maetzke
Antica città etrusca, situata nella parte NE dell'Etruria propria, sulle colline prospicienti la valle del Clanis (Chiana), [...] , la decorazione fittile di un tempio del V sec. a. C., il famoso gruppo bronzeo della Chimera e la statua in bronzo di Atena, oltre a terracotte decorative più tarde. Durante il V e il IV sec. a. C. A. fu avversaria di Roma; nel III entrò nella sua ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA
L. Rocchetti
Colonia romana fondata da Lucio Munazio Planco, in Helvetia, come si ricava da una notizia della stele tombale di questo generale [...] , una statuetta bronzea di Mercurio, una testa di Bacco in bronzo.
Nelle vicinanze della città era un santuario di Cibele del II Kaiseraugst è costruito sulle fondamenta del Castrum Rauracense tardo-romano, del quale abbiamo notizia nella Notitia ...
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Vedi MELFI dell'anno: 1973 - 1995
MELFI
D. Adamesteanu
Città lucana della provincia di Potenza, posta su una collina alle falde del Monte Vulture (m 1330) che si eleva isolato in mezzo al vasto altipiano. [...] centro è perdurata dalla prima Età del Ferro fino al tardo Medioevo (v. anche Lucania).
Nel cortile del Palazzo D. Adamesteanu, in Matera, X, 1965, pp. 9-12; id., Candelabro di bronzo di Melfi, in Atti e Mem. Società Magna Grecia, VI-VII, 1966, pp. ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] andò raccogliendo intorno all'acropoli, com'è dimostrato dagli avanzi tardo-romani riconosciuti in questo sito.
A lungo nello scorso raccolte del museo cagliaritano, e gli specchi in bronzo, provenienti da tombe con monete di Augusto, Vespasiano ...
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KANACHOS (Χάναχος, Canachus)
G. Carettoni
1°. - Scultore del tardo arcaismo greco, nativo di Sicione nel Peloponneso, la cui attività si svolse nella seconda metà del VI sec. a. C. È la figura più rappresentativa [...] alla grande statua di culto nota col nome di Apollo Philèsios, fusa in bronzo eginetico per il santuario di Apollo in Mileto. Secondo Pausania (i, 16, monete di Mileto, su gemme e su un tardo rilievo proveniente dal teatro della stessa città; il ...
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Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (Πασιτέλης, Pasiteles)
H. Wedeking
Scultore, coroplasta e toreuta; nato in una città greca dell'Italia meridionale, contemporaneo di Pompeo Magno (nato [...] avrebbe indicato la coroplastica quale madre della plastica in argento, bronzo e marmo e che egli non avrebbe creato alcuna opera un modello. Questo sistema di lavoro è caratteristico per il tardo ellenismo ed anche per la patria italica di P. in ...
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CELIO CALDO (C. Caelius Caldus)
A. Longo
Tribuno della plebe nel 107 a. C., pretore in Spagna nel 99 e console nel 94; durante il suo tribunato fu autore di una lex tabellaria che istituiva il voto segreto [...] , ma di lui non ci è rimasto alcun ritratto marmoreo o in bronzo. La scultura perduta, di cui le monete sono copia, è stata (dal Poulsen) inserita nella corrente del tardo ellenismo, dominante nella scultura romana attorno all'anno 100, sia pure con ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] fino alla conquista romana.
In Europa centrale si ascrive ancora all'Età del Bronzo il periodo recente della cultura dei Campi d'Urne (v. vol. culture di Glasinac e di Vače. Alla fine del periodo tardo di Hallstatt (fase D), intorno al 500 circa a. ...
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Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] resti fossili e manufatti del Paleolitico medio e tardo, ceramica e utensili delle culture neolitiche di Hamangia monete greche, romane e bizantine; un gruppo di elmi a maschera di bronzo de I tipo diffuso nei castra del Danubio o pezzi meno correnti ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...