PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] cura di G. Errera, Firenze 1990, p. 38; R. Ben-Ghiat, La cultura fascista, Bologna 2000, pp. 169-175; A. Tarquini, Il Gentile dei fascisti. Gentiliani e antigentiliani nel regime fascista, Bologna 2009, pp. 171-175; R. Zapperi, Freud e Mussolini. La ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] a Noventa, il ginnasio e il primo anno del liceo presso il seminario vescovile di Vicenza, il M. - terzo di undici figli - si trasferì a Padova, dove concluse gli studi liceali e si iscrisse alla facoltà ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Clementino, rilevando anche, secondo l'uso tradizionale, i monumenti romani sotto la guida di un certo Tarquini (si conservano nella Civica racc. delle stampe A. Bertarelli di Milano i rilievi del Pantheon e di un tempio di Paestum). Sono di questo ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] vinse il premio Balestra con un tipico quadro accademico di storia: Castore e Polluce recano a Roma la notizia della disfatta dei Tarquini (Roma, Accademia di S. Luca). Tra il 1855 e il 1856 fu chiamato a dipingere nella chiesa del Bambin Gesù, dove ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] Rocco: dalla crisi del parlamentarismo alla costruzione dello Stato nuovo, a cura di E. Gentile - F. Lanchester - A. Tarquini, Roma 2010; F. Lanchester, Origini e sviluppi della Facoltà romana di Scienze politiche, in Le scienze politiche. Modelli ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] i Baglioni e fu precettore di Niccolò nipote di Nello; aveva stretto legami di amicizia anche con le famiglie dei Pirinelli, Tarquini, Crispolti e Bisocheti e con molti colleghi professori, tra cui Niccolò Viva, G. B. Alfani e Matteo Baldeschi. Nel ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] ibid., p. 130; F. Stella, La poesia di Paolo Diacono: nuovi manoscritti e attribuzioni incerte, ibid., p. 556; B.M. Tarquini, Un "Prisciano" conteso: ancora sui codici grammaticali in scrittura beneventana fra VIII e IX secolo, in Italia medioevale e ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] di opere comiche in La Musica (Roma), 25 febbr. 1916 e 10 apr. 1916, a firma F. Cenciani. Vedi inoltre: V. Bonaiuti Tarquini, R. Zandonai nel ricordo dei suoi intimi, Milano 1951, p. 127; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte(1778 ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] il semitismo della lingua etrusca (in Studi orientali e linguistici, XI [1860], pp. 1 ss.), contro le teorie del padre Camillo Tarquini e di J. G. Stückel, e una nota Ueber Banū 'l asfar (in Zeitschr. der deutschen morgenl. Gesellsch., XV [1860], pp ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] testo di P. Ottoboni, traduzione di P. A. Motteux e C. Dieupart, Londra, teatro Haymarket, 1708); Giunio Bruto o La caduta dei Tarquini (il primo atto del C., il secondo di A. Caldara, il terzo di A. Scarlatti, libretto di G. Sinibaldi, [Roma, teatro ...
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first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...