Quinto re di Roma (dal 616 al 578 a. C.). Succeduto al re Anco, ebbe un ruolo importante nelle lotte contro Latini, Etruschi e Sabini; attuò riforme e realizzò interventi urbanistici all'interno della [...] del Circo Massimo. Dopo 38 anni di regno sarebbe stato fatto uccidere dai figli di Anco. Il regno dei Tarquini (T. Prisco e Tarquinioil Superbo) è da ritenersi storico nei suoi elementi essenziali (supremazia sul Lazio, opere pubbliche); si discute ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Intorno alla Conquista che fece dell'Etruria TarquinioilVecchio, secondo Dionigi di Alicarnasso,ibid. 1865; A. Leoni, S. B.: commem. letta nell'aula dell'insigne Acc. di S. Luca il giorno 3 dic. 1882,Roma 1882; B. Peyron, Commem. del prof. S. B.,in ...
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Re etrusco di Chiusi che, secondo la tradizione vulgata romana, avrebbe tentato di ricondurre Roma sotto la signoria di Tarquinioil Superbo, assediando la città e ponendo il campo sul Gianicolo: respinto [...] gli aratri (Plinio ilVecchio); questa versione sembra più probabile e potrebbe rispecchiare il ricordo di una Romani avrebbero invece cercato di mascherare). Alcuni autori antichi tramandano il nome di P., Lars, e ricordano l'esistenza di un ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] novamente revista et corretta de multos errores", da Tarquinio Longo, "ad istancia" dello stampatore cagliaritano Sugli ultimi anni di E.: A. Boscolo, La politica italiana di Martino ilVecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 82 s.
Sulla Carta de ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] a palazzo Te; ilTarquinio e Lucrezia dal soffitto del camerino dei Falconi a palazzo ducale; il Sileno addormentato da tra il 1551 e il 1562 e derivate in parte da soggetti di Pieter Bruegel ilVecchio e di Lucas Gassel. Così, fu naturale per il G. ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] il drago e S. Silvestro e Tarquinio) del palazzo Doria di Roma, che, insieme con il pannello dell'Art Museum di Worcester, MA, con il C. Del Bravo, Etica o poesia e mecenatismo: Cosimo ilVecchio, Lorenzo e alcuni dipinti, in Gli Uffizi.Quattro secoli ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] il tiranno. Il duca (che pure era stato l'artefice della riscoperta del mondo classico) venne, nel suo insegnamento, ad assumere le vesti di Tarquinio , Galeotto Marzi, Pietro Avogadro e Filippo Beroaldo ilVecchio: assai discussa è la data di stampa, ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] il padre gesuita Tarquinio Galluzzi, che il G. dice essere stato suo maestro di retorica, svolse il suo primo magistero. Se non risulta che il G. abbia mai ottenuto il edite in Rime di Michelangelo Buonarroti ilVecchio, Firenze 1726 (poi in Rime di ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] del 1621comunemente ricordata, la stampa napoletana del 1613 presso Tarquinio Longo. Dalla già menzionata dedica del D. a C a duetti infarciti di reciproci e serrati improperi. Ilvecchio Sebasto non presenta ad ogni modo le solite connotazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] (De libero arbitrio, 1524), senza dubbio impressionato dalla favola di Sesto Tarquinio, che presa a sé non costituisce certo un’affermazione di libertà, lancia contro il dialogo l’accusa di precorrere la negazione luterana del servo arbitrio (anche ...
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Leitkultur
s. f. inv. Cultura guida, che rappresenta l’identità propria di una nazione. ◆ Una mobilitazione unitaria dei partiti democratici è cosa rarissima in Germania. E fino a pochi giorni fa l’adesione dell’opposizione cristiano-conservatrice...
ostalgia
s. f. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Germania dell’Est era separata da quella dell’Ovest. ◆ Se a Berlino gioca la carta della modernità, in provincia il Partito del socialismo democratico non riesce a fare a meno...