BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Intorno alla Conquista che fece dell'Etruria TarquinioilVecchio, secondo Dionigi di Alicarnasso,ibid. 1865; A. Leoni, S. B.: commem. letta nell'aula dell'insigne Acc. di S. Luca il giorno 3 dic. 1882,Roma 1882; B. Peyron, Commem. del prof. S. B.,in ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] novamente revista et corretta de multos errores", da Tarquinio Longo, "ad istancia" dello stampatore cagliaritano Sugli ultimi anni di E.: A. Boscolo, La politica italiana di Martino ilVecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 82 s.
Sulla Carta de ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] a palazzo Te; ilTarquinio e Lucrezia dal soffitto del camerino dei Falconi a palazzo ducale; il Sileno addormentato da tra il 1551 e il 1562 e derivate in parte da soggetti di Pieter Bruegel ilVecchio e di Lucas Gassel. Così, fu naturale per il G. ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] il drago e S. Silvestro e Tarquinio) del palazzo Doria di Roma, che, insieme con il pannello dell'Art Museum di Worcester, MA, con il C. Del Bravo, Etica o poesia e mecenatismo: Cosimo ilVecchio, Lorenzo e alcuni dipinti, in Gli Uffizi.Quattro secoli ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] il tiranno. Il duca (che pure era stato l'artefice della riscoperta del mondo classico) venne, nel suo insegnamento, ad assumere le vesti di Tarquinio , Galeotto Marzi, Pietro Avogadro e Filippo Beroaldo ilVecchio: assai discussa è la data di stampa, ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] il padre gesuita Tarquinio Galluzzi, che il G. dice essere stato suo maestro di retorica, svolse il suo primo magistero. Se non risulta che il G. abbia mai ottenuto il edite in Rime di Michelangelo Buonarroti ilVecchio, Firenze 1726 (poi in Rime di ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] del 1621comunemente ricordata, la stampa napoletana del 1613 presso Tarquinio Longo. Dalla già menzionata dedica del D. a C a duetti infarciti di reciproci e serrati improperi. Ilvecchio Sebasto non presenta ad ogni modo le solite connotazioni ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] A questo periodo dovrebbe appartenere il quadro, ricordato da Vasari e andato perduto, raffigurante Tarquinio e Lucrezia; al 1537 della Caccia, da eseguire nella sala della Libreria Vecchia; il lavoro fu terminato il 10 febbr. 1557 e pagato 60 ducati; ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] B. oppone il suo capolavoro: L'Angelo rifiuta i doni del vecchio Tobia e del suo figliolo, siglato e datato 1622 (nella stessa Galleria). Segue un altro capolavoro: Lucrezia Romana minacciata da Tarquinio, conservato dal 1842 a Roma nella pinacoteca ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] complesse basate sul Vecchio Testamento, sulla storia Sabini (Filadelfia, Museum of art); Tarquinio e Tanaquilla (Cleveland, Museum of (San Francisco, M.H. de Young Museum).
J. morì a Firenze il 12 nov. 1493.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a ...
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Leitkultur
s. f. inv. Cultura guida, che rappresenta l’identità propria di una nazione. ◆ Una mobilitazione unitaria dei partiti democratici è cosa rarissima in Germania. E fino a pochi giorni fa l’adesione dell’opposizione cristiano-conservatrice...
ostalgia
s. f. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Germania dell’Est era separata da quella dell’Ovest. ◆ Se a Berlino gioca la carta della modernità, in provincia il Partito del socialismo democratico non riesce a fare a meno...