PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] in ginocchio reso all'imperatore.
Il p. lo troviamo usato anche nelle tarsie di alcuni importanti edifici, quali la basilica di Giunio Basso, la tarsia marmorea da Bovillae, la tarsia di una sala ostiense del IV sec., la basilica di Parenzo, e ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] 160 circa d. C.); VI, G. Becatti, Edificio con opus sectile fuori Porta Marina, Roma 1969 (esame delle splendide tarsie marmoree ostiensi e di quelle romane della basilica di Giunio Basso, con ampio saggio sulla cultura figurativa tardoantica); VII ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro presenza a Ravenna per un intervento su tarsie antiche. L'evidenza archeologica conferma il dato grazie ai tratti sopravvissuti nella chiesa di S. Crisogono, Ss. Quirico e Giulitta, S ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] . È anche assai vasta la casistica degli espedienti di illusione e deformazione percettiva già evidenti nella decorazione a tarsie marmoree nell'edilizia sacra fiorentina, e nella diminuzione degli interassi nei porticati, sia interni sia esterni ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] qui vi sono sensibili dislivelli: da una terrazza mosaicata si sale al pronao e da qui a una sontuosa cella pavimentata in tarsie marmoree con pareti anch’esse rivestite di marmo. Tale cella, inoltre, è dotata di un doppio adyton. Accanto al tempio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] il riassetto del complesso di via Adua-vicolo Monachine, dove venne messo in opera un magnifico pavimento a tarsie marmoree, o il rinnovamento dell’edificio del Tribunale, con modifiche all’impianto planimetrico e rifacimento di alcune pavimentazioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Sabina, S. Stefano Rotondo (a pianta centrale, ispirato all’Anastasis di Gerusalemme). S. Sabina è decorata da mosaici e da tarsie marmoree, come già la basilica di Giunio Basso (4° sec.).
Agli inizi del 6° sec. la scultura, in tendenze volumetriche ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] e cornici a fasce lineari, si ravviva e s'impreziosisce di elementi marmorei disposti o in tessuto geometrico di preziose tarsie colorate o in ordine sparso in segmenti bianchi o policromi. Si arricchiscono soprattutto le fasce di una o più cornici ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Kane, s.v. Islamic Art. Architectural Decoration: Tiles in Western Islamic Lands, ivi, p. 250; R. Di Liberto, Il pavimento a tarsie marmoree della chiesa normanna di S. Cataldo in Palermo, "Atti del IV Colloquio dell'Associazione italiana di studio e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] figurate, come ne abbiamo qualche magnifico esempio (v. tavv. a colori, vol. iii, p. 928; iv, p. 102) nelle tarsie provenienti dalla basilica di Giunio Basso. Lo splendore delle costruzioni ufficiali e delle case dei potenti non fu mai maggiore ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...