GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] P. 5492, frammento: adolescente che suona il liuto. 8) Ceramico, A e B: lepri.
Astragali. - Gli ossicini detti astragali, situati nel tarso e articolantisi fra la tibia e il perone, di pecore e altri animali servivano già in età omerica, forse anche ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] , Nasso, Sifno, Thera, Kimolos, Andro, Tino, Keos, Amorgo, los, Syros, Cipro, Egina, Eretria. Oriente: al-Mina, Tarso. Occidente: Cuma, Gela, Megara Hyblaea, Siracusa, Selinunte, Milazzo.
Principali collezioni di vasi c.: Grecia: Delo, Mikonos, Thera ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] da circa il 1300, sono di primaria importanza per la cronologia gli scavi di Cipro (Enkomi) e della costa asiatica (Tarso, Ugarit, Alalakh, ecc.). I periodi si basano sulla successione degli stili ceramici.
Tabella
Per la Grecia l'Età del Bronzo ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] 220 d. C.), con il tipo diademato e quello con spoglia leonina. All'incirca coevi alle monete macedoni sono i medaglioni di Tarso che ripetono i due ultimi tipi ricordati. Ultimi esempi dell'iconografia di A. nel mondo antico sono i contorniati del V ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] è la loro distribuzione, compresa tra il corso superiore dell'Eufrate e quello del Tevere: sono stati trovati a Karkamiş, Zincirli, Tarso, al-Mina, e diversi si trovano nei musei con l'indicazione di provenienza generica "Siria", "Costa della Siria ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] e Goulart, insieme a quelli del sociologo J. de Castro, dell'economista C. Furtado, del leader democristiano P. de Tarso, del governatore di Pernambuco M. Arraes, noto per la sua avversione alla politica di Washington, dell'organizzatore delle "leghe ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] storia e dell'arte orientali si apre con le scoperte dell'Asia Minore (Bogǎzköy, Kültepe, Alişar, Alaca-Hüyük, Karatepe, Tarso ecc.), che illuminano la civiltà degli Hittiti e di altri popoli asiamci: m queste ricerche si inquadra la ripresa degli ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] invece riscontrabili ad Antiochia (v.), nella cui cattedrale di S. Pietro trovarono prima sepoltura le spoglie di Federico Barbarossa.A Tarso in Cilicia, occupata dai c. già nel 1097 e sede del patriarcato latino d'Armenia, rimane invece la chiesa di ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] in quest'ultima città; Procopio, De Aed., V, 5, 4-13); costruì dalle fondamenta nuovi p., ora deviando il fiume - come a Tarso, città insidiata dal Cidno, che venne diviso in due rami su ciascuno dei quali fu edificato un nuovo p. (uno di essi, con ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] . Arco del ponte sul fiume (monete di Mopso e di Aigai, età di Valeriano); K. vii, 22. - Sagalassus: 338. K. vii, 24. - Tarso: 339, II sec.; K. vii, 25. - Xanthos: ???SIM-07???340. Decoraz. figurata (metope); K. vii, 27. - Confine fra la Cilicia e la ...
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tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...