Design sostenibile
Paolo Tamborrini
Giorgio Tartaro
Il design sostenibile basa la progettazione di nuovi prodotti, frutto del miglior compromesso fra parametri ambientali e tecnico-economici, sulla [...] valutazione degli impatti ambientali e sulla scelta dei materiali, delle forme e delle strutture. Questo iniziale criterio quantitativo, con cui spesso viene affrontata la questione ecologica, non è ormai ...
Leggi Tutto
(o Tifeo; gr. Τυϕῶν, Τυϕωεύς) Mitica personificazione dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche. Figlio del Tartaro e di Gea, ribellatosi contro Zeus, fu precipitato nel Tartaro; secondo Eschilo è sepolto [...] sotto l’Etna; dalle sue nozze con Echidna si dicevano generati altri mostri e giganti. T. è rappresentato spesso, soprattutto nella pittura vascolare, con la parte superiore in sembiante di uomo (talora ...
Leggi Tutto
(gr. Πάλλας) Uno dei Giganti, figlio della Terra e del Tartaro. Secondo una tarda leggenda, fu padre di Atena, alla quale poi tentò di fare violenza; essa lo uccise, lo spellò e si rivestì della sua pelle. ...
Leggi Tutto
Gesuita (Maastricht 1624 - Ch'angchou 1676), missionario in Cina scrisse la Historia tartaro-sinica nova (1659-65), nella quale sono ricostruite le vicende della conquista manciù nonché delle persecuzioni [...] e dell'espulsione dei missionarî. Curò, insieme ad altri confratelli, la prima edizione della biografia di Confucio dedicata all'Occidente (con un trattato sulla sua dottrina, in lat. e cinese, 1663), ...
Leggi Tutto
GH Vocabolo turco che significa monte, montagna, catena montuosa, ed entra, posposto ad altri vocaboli, nella formazione di molti nomi proprî di montagne: Ālā dāgh "la montagna variegata", Āq dāgh "la montagna bianca", Aghrī dāgh (nome del gruppo dell'Ararat), ecc. Nel nuovo alfabeto latino-turco del novembre 1928 il vocabolo è scritto dağ; esso suona tāgh (\turco\) nel turco orientale. Composto turco-persiano ...
Leggi Tutto
gengivite
Infiammazione delle gengive prodotta da cause varie (tossiche, batteriche, discrasiche e avitaminosiche), favorita dal tartaro e in generale da tutti i fattori predisponenti alla formazione [...] l’adozione di comuni misure di igiene orale o con periodici interventi di levigatura radicolare, che permette la rimozione del tartaro ed il riformarsi di tessuto gengivale attorno alla radice e alla base del dente. Quelle croniche hanno bisogno di ...
Leggi Tutto
Popolazione della famiglia uralo-altaica, del gruppo turco-tartaro, stanziata sui pendii e sulle colline occidentali e orientali della parte meridionale della catena degli Urali, nonché sulle pianure adiacenti [...] delle statistiche che spesso mescolano ai Baschiri anche altri Tartari del Volga). Si distinguono due varietà dialettali, il del sec. XV) i B. andarono divisi fra diversi stati tartari (Kazan′, Astrachan' e Siberia); nelle steppe della Baschiria si ...
Leggi Tutto
Valli Grandi Veronesi Corrispondono a un tratto della Pianura Padana, a forma di trapezio irregolare, compreso tra Adige, Tartaro e Po. La loro estensione (200 km2 ca.) non fu sempre la medesima, poiché [...] nell’età romana erano meno ampie che in quella medievale e i primi tentativi fatti per bonificarle non fecero che restringerle a valle e allargarle a monte. Dal 1838 al 1857 fu scavata la Fossa Maestra ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Rovigo (113,5 km2 con 20.458 ab. nel 2007). Il centro sorge sul Canal Bianco (Tartaro) in diretta comunicazione con l’Adriatico e, mediante un sistema di chiuse, con l’Adige e il [...] Po.
L’antica città (Adria o Adria Hadria) si trovava a soli 12 km dal mare e fiorì particolarmente nei periodi veneto (6°-5° sec. a.C.), etrusco (5°-4° sec. a.C.) e gallico (fine 4°-3° sec. a.C.); durante ...
Leggi Tutto
tartarico, acido Idrossiacido, avente formula HOOCCHOHCHOHCOOH; possiede due atomi di carbonio chirali equivalenti, per cui esiste in forma destrogira, levogira e come mesoforma. La prima è quella di gran [...] contro varie specie di insetti, in tintoria come mordente per fissare colori basici su cotone, pelli, pellicce ecc.
Il tartaro delle botti è il deposito lasciato nelle botti dai vini, costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro ...
Leggi Tutto
tartaro1
tàrtaro1 s. m. (f. -a) e agg. [alteraz. di Tataro, per accostamento a Tartaro, l’oltretomba della mitologia classica]. – Nome con cui furono indicati nell’Occidente cristiano i Tatari, la stirpe guerriera di razza mongolica che nel...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...