(gr. Θάσος) Isola della Grecia (378,8 km2 con 13.765 ab. nel 2001), posta nella parte N del Mar Egeo, separata dalla costa tracia dallo Stretto di T.; fa parte della regione della Macedonia Orientale [...] di miniere di oro e d’argento; attualmente sono attive soltanto miniere di zinco presso le coste di SO. Il capoluogo è Taso, nella costa settentrionale.
Dopo diverse fasi di alleanza e di lotta con Atene, nel 340 a.C. T. fu conquistata dai Macedoni ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] 46-47) e nella seconda guerra persiana la polis offre a Serse un sontuoso banchetto (Hdt., VII, 117). Dal 477 a.C. Taso partecipa alla Lega delio-attica con 30 navi, tuttavia defeziona nel 465 a.C. e, sconfitta, viene privata della flotta e obbligata ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] in tutta l'area della città, come è evidente nei siti che conosciamo meglio da questo punto di vista, come Gela o Taso. A Megara sono nettamente distinti dalla zona dell'agorà, anche se nell'agorà sono presenti dei luoghi di culto. Le posizioni ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] questo: egli attribuisce origine fenicia a Thera (IV, 148). Il santuario di Afrodite a Citera era di origine fenicia (I, 165). Taso sarebbe stata fondata dai Fenici (II, 46); ancora (VI, 52): “Ho visto miniere con i miei occhi, e le più meravigliose ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] del V sec. a.C. contenevano tra i 20 e i 23 l di liquido, poco più di 20 l quelli di Coo e di Taso, circa 25-26 l quelli di Rodi del III sec. a.C., mentre la capacità delle anfore vinarie tirreniche di età tardorepubblicana e augustea (Dressel ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] colonizzatrice di Paro, che fonda nel 708 Parion nella Troade, insieme a Milesi ed Eritrei, e in territorio tracico Taso, in cui è coinvolto lo stesso Archiloco. Rimangono soltanto labili indizi della storia delle Cicladi in questo periodo, ma ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] vengono allacciati verso la metà del II sec. a.C., quando i Daci adottano il sistema monetale, sia nelle emissioni macedoni, di Taso e di varie città dell’Adriatico e del Mar Nero, sia in contraffazioni per uso interno, con tipi più o meno disgregati ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] di Delfi, il Poseidonion di Kalauria, l’Athenaion di Larisa, il Nemesion di Ramnunte, l’Heraion di Argo, l’Herakleion di Taso.
La cura del santuario è dettata dal rispetto civico più che dal timore religioso. I doni votivi privati sono forse meno ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] sagomatura, nonché resistenti ai carichi verticali. Tra i più diffusi sono i marmi bianchi provenienti dalla Grecia (isole di Paro, Taso e Lesbo, Monte Pentelico), usati anche per la statuaria, e in Italia il marmo lunense; tra i colorati sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] su struttura portante di travi (Anghista, Dikili Tash, Assiros); la pianta è spesso absidata (Rachmani, Edificio Q; Kastrì di Taso; Dikili Tash). A Kastanàs i mattoni crudi sono introdotti, per influsso miceneo, a partire dal Tardo Elladico I-II ...
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taso
s. m. [prob. dal franco tas «cumulo» (da cui il fr. tas, con lo stesso sign.)], non com. – Gruma, tartaro delle botti, deposito feccioso (cfr. intasare e stasare).
intasare
v. tr. [der. di taso]. – 1. Propr., chiudere col taso (e nell’intr. pron., chiudersi o coprirsi di taso). Per estens., nell’uso com., ostruire con materiale o depositi varî un condotto o un’apertura: i rifiuti hanno intasato lo scarico...