GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] la notizia del lieto evento. Per ingraziarsi il favore dei cittadini milanesi, vennero abolite per quell'anno le tasse di acquartieramento dei soldati stanziati nel distretto (all'epoca, 1800 unità), allontanati in tre zone confinanti.
Il battesimo ...
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commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] , cioè 13.500 yen. Poiché il prezzo nella stessa moneta (yen) dell'orologio è inferiore in Giappone, conviene acquistarlo lì. Se invece il tasso di cambio fosse stato di 1 euro per 110 yen, il prezzo in yen dell'orologio in Italia (100×110=11.000 yen ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] eretto in comune autonomo, e quindi liberato dalla partecipazione alle spese della città di Bologna, che pesavano con tasse e balzelli eccessivi sulle già tristi condizioni di vita dei lavoratori della terra. Le rimostranze, presentate con validi ...
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QUIRINI, Giovanni
Matteo Quintiliani
QUIRINI, Giovanni. – Probabilmente identificabile con «Ser Zanino Quirino quondam Karuli» (Padoan, 1993, p. 248), nacque a Venezia prima del 1295 e verosimilmente [...] il nome negli alberi genealogici (ibid., p. 249).
Nel 1312 era per mercatura in Armenia, come si apprende dall’elenco delle tasse esatte dai mercanti in transito a Tabriz, mandato al doge dal bailo veneziano in Armenia Gregorio Dolfin (ibid., p. 249 ...
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feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] i possibili acquirenti. L'organizzazione statale, poi, si è ridotta al minimo: non c'è quasi più burocrazia, le tasse non vengono più richieste, molte questioni importanti debbono essere risolte senza aspettare l'aiuto dello Stato. Gli abitanti di un ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] spogli degli ecclesiastici deceduti nel territorio del Regno, difendere i beni della Chiesa, controllare la regolare riscossione delle tasse. Infine, poiché i vescovi del Regno amavano risiedere a Napoli, il F. avrebbe dovuto insistere perché fosse ...
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recessione
recessióne s. f. – Fase del ciclo economico, identificata da una riduzione del livello dell’attività economica aggregata, misurata tipicamente dal PIL (Prodotto interno lordo), per almeno [...] dei pagamenti). Per correggere ciò, si attua una politica economica restrittiva con aumenti dei tassi di interesse, riduzioni di spesa pubblica e/o aumenti delle tasse. Da ciò deriva una riduzione del reddito disponibile delle famiglie e quindi una ...
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sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] esclusivo della politica, in opposizione all’organizzazione feudale, in cui il potere di amministrare la giustizia, riscuotere le tasse o chiamare alle armi era esercitato da soggetti diversi – senza che fossero titolari di sovranità –, mentre Chiesa ...
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avanspettacolare
agg. (spreg. iron.) Da avanspettacolo, proprio del varietà che, in passato, intratteneva il pubblico di alcune sale cinematografiche, prima o dopo la proiezione del film.
• Va bene la [...] in bestia i bulimici del talk. E adesso li aggredisce, li stuzzica, vuole affermarsi non solo in opposizione ai partiti, alle tasse, non solo reclamando i voti leghisti e quelli mafiosi, ma sopra tutto distinguendosi con rabbia dai «pupari di regime ...
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pacchetto-lavoro
(pacchetto lavoro), loc. s.le m. Insieme di provvedimenti legislativi finalizzati a risolvere i problemi del mercato del lavoro.
• venerdì arriverà il pacchetto-lavoro da un miliardo [...] c’è ed è il segretario della Lega. Noi stiamo lavorando sul programma, preparando un pacchetto lavoro, sulle tasse, sulle imprese, sui professionisti e sulle partite Iva. Il dibattito sui premier potenziali futuri ci appassiona poco» (Matteo ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...