CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] alla città: numerosi sono i suoi interventi nelle consulte della Repubblica fiorentina tra cui quelle del giugno 1409 sulle tasse dei gonfalonieri e quello sulla confederazione con Luigi II d'Angiò; in quest'ultima occasione si dichiararono d'accordo ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] la pompa e il lusso da cui venivano circondati il potere e la persona del doge. La conseguente necessità di, imporre nuove tasse e nuovi prestiti forzosi tanto più doveva farsi sentire a Lucca, date le condizioni di crisi economica in cui si trovava ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] con altri proventi e non "ex beneficiis", e per permettere ciò il papa può mantenerli direttamente imponendo all'occorrenza delle tasse a loro favore.
Un'altra delle cause che secondo l'E. alimentavano l'inosservanza dell'obbligo di residenza e l ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] si limitava ad ordinare ai vescovi di ristabilire alcune formule rispettose dell'autorità della S. Sede, e a ripristinare alcune tasse in favore dei tribunale della nunziatura. Certo qualche dubbio sull'efficacia dell'azione del C. sorgeva a Roma, ma ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] magistrati forestieri – suggerendo di sequestrare e vendere i beni di un usuraio per evitare l’imposizione di nuove tasse – oltre che sulla nomina del nuovo campanaro comunale, sui regolamenti delle macellerie pubbliche, sull’approvazione delle spese ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] comportanti cura d'anime) quanto sui radicali interventi del vescovo Antonio Augustin a favore della abolizione di tutte le tasse, sia nella Curia romana sia nelle diocesi, e della concessione gratuita delle prebende e delle dispense, il D., come ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] universale, indennità ai deputati, nazione armata, imposta unica progressiva e pesante tassazione delle eredità, abolizione delle tasse più inique come quella sul sale, contenimento dell'emigrazione mettendo a colture i latifondi abbandonati, tutela ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] tra gli aspiranti ai benefici ecclesiastici e la Camera apostolica, cui anticipava per conto dei primi l'ammontare delle varie tasse, balzelli e annate dovute per la concessione dei benefici stessi. Ma al di là del suo ruolo ufficiale e per ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] e il suo soggiorno a Bergamo, in Boll. d. Civ. Biblioteca di Bergamo, VII (1913), p. 104; G. Fiocco, Aggiunte di F. M. Tassi alla Guida di Venezia di A. M. Zanetti, in Riv. di Venezia, VII (1927), pp. 173 s.; O. Battistella, Della vita e delle opere ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] secondo concernente i consigli, l'amministrazione e la procedura civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, il quinto le leggi suntuarie. Il testo così elaborato fu poi sottoposto a un gruppo di laici ed ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...