Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] Samuel Moravia che, nel corso dei decenni, registrò molti cambiamenti nella ragione sociale con l’avvicendarsi dei soci. Gli . Morpurgo, Saggi statistici, p. 323, il tassodi sconto si mantenne a Venezia sempre al di sotto del 4,5-5%, da una stima ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] il periodo invernale.
Nuovo volto delle campagne e cambiamenti in città
Non è solo l’urbanizzazione diffusa se da un lato i rilievi mostrano con evidenza che i tassidi crescita dell’urbanizzazione diffusa hanno raggiunto valori massimi durante gli ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] contesto regionale interessato dai movimenti migratori ha visto notevoli cambiamenti. E il suo ruolo è divenuto più complesso a riduzione del PIL e il conseguente significativo aumento dei tassidi disoccupazione. Questo è vero in particolare per il ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] pochi anni la capitale europea con il più alto tassodi piccole imprese. Una crescita trainata anche e soprattutto dall dicambiamento sociale ed economico, bacino di apprendimento dove si sono sperimentati più modelli regolativi e di progettazione ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] ogni decurione o esattore che accettasse schiavi aratori o animali da traino come pegno in cambioditasse arretrate, «perché in questo modo verrebbe ritardato l’afflusso degli introiti fiscali»88. Costantino abolì l’uso della lex commissoria ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] virtù del modo imperativo" poté verificarsi un cambiamento più sistematico sia pure graduale e non immediato. Sul finire del secolo i tassidi mortalità cominciarono a scendere e non c'è motivo di dubitare dell'efficacia del contributo dei servizi ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] banda larga, mise fine alle svalutazioni competitive e impose alti tassidi sconto, così che l’inflazione scese, ma a spese dimensioni d’impresa hanno determinato non solo il cambiamento della base associativa della Confindustria, ma anche accresciuto ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] I dati disponibili mostrano che il rallentamento del tassodi crescita della spesa sanitaria e la riduzione dei recenti, la proporzione si è invertita in quanto i cambiamenti demografici ed epidemiologici, l’innovazione organizzativa e il mutamento ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] danneggiarli.
Non passò tuttavia molto tempo che la situazione cambiò ancora. Il nuovo governo inglese non si dimostrò proclive altissimi erano i tassidi analfabetismo. Negli ultimi anni, tuttavia, il miglioramento del livello di istruzione e l ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] al punto che il cardinale Pelagius, in cambio della restituzione dei prigionieri, deve riconsegnare Damietta al tassidi dogana e di soma. Una terza ambasceria, nel 1254, ottiene poi dai sultani di Aleppo rinnovate assicurazioni di protezione e di ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...