beggar-thy-neighbor, politica di
Marco Lossani
Intervento di politica economica, che produce benefici unicamente al Paese che lo adotta e danni agli altri («politica del rubamazzo»). Un esempio tipico [...] benessere diminuisce in tutti i Paesi, in quanto nessuno riesce a congegnare una svalutazione del proprio tassodicambio – non potendo così beneficiare dell’eventuale apporto positivo per le proprie esportazioni nette – e tutti soffrono a causa del ...
Leggi Tutto
iperinflazione
Giuseppe Marotta
Fase di inflazione acuta. In periodi di i. l’inflazione (➔ p) raggiunge valori così elevati da indurre, per contrastare la perdita di potere d’acquisto, a sostituire [...] circolazione (➔), per acquistare beni reali o valuta estera, il che si traduce in una svalutazione del tassodicambio nominale, con conseguente innalzamento dei prezzi delle importazioni. La spirale che ne deriva, se è accomodata da una persistente ...
Leggi Tutto
overshooting
Lorenza Rossi
Superamento del valore di lungo periodo di una grandezza economica durante il processo di aggiustamento nel breve che avviene in risposta a uno shock esogeno. Il fenomeno [...] Fino a quando i prezzi non si adeguano allo shock iniziale, il tassodicambio presenta valori molto distanti dal livello di equilibrio di lungo periodo. Secondo la teoria di Dornbusch, in seguito a un incremento permanente e inatteso dell’offerta ...
Leggi Tutto
apprezzamento
Marco Lossani
Aumento di valore di una valuta, espresso nell’unità monetaria di un’altra: se per acquistare 1 unità della divisa B occorrono 1,8 unità della divisa A, laddove in precedenza [...] data (normalmente assunta pari all’unità) di moneta straniera. È la conseguenza di un eccesso di domanda – al tassodicambio preesistente – di moneta domestica sul mercato valutario (➔ cambio), in regime dicambio flessibile. L’a., il cui esatto ...
Leggi Tutto
simmetria/asimmetria
Domenico Delli Gatti
Coppia di concetti fra loro opposti, con significati diversi a seconda dei campi disciplinari. ● Nella teoria delle aree valutarie ottimali, la s. è relativa [...] è speculare. Se la mobilità del lavoro è elevata, i disoccupati emigrano da B in A, di modo che lo shock è riassorbito senza richiedere una variazione del tassodicambio tra A e B che, per costruzione, in un’unione monetaria è fisso. Per tale motivo ...
Leggi Tutto
rischio paese
rìschio paése locuz. sost. m. – Il rischio consistente nell’eventualità che un Paese si trovi nell’impossibilità di onorare le obbligazioni finanziarie assunte dai suoi residenti nei confronti [...] dicambio, che possono derivare da variazioni sfavorevoli del tassodicambio o da un mutamento inatteso di regime (per esempio il passaggio da un sistema dicambi fissi a uno dicambi flessibili); i rischi di posizione, connessi agli effetti di ...
Leggi Tutto
bilancia dei pagamenti
Marco Lossani
Conto in cui vengono registrate tutte le operazioni svolte da un’economia nei confronti del resto del mondo nell’arco di tempo considerato (mese, trimestre o anno) [...] alcun intervento sul mercato valutario, che risulta caratterizzato da un tassodicambiodi equilibrio, in grado di eguagliare domanda e offerta di valuta. In un regime dicambio fisso, la banca centrale dovrebbe invece intervenire sul mercato ...
Leggi Tutto
svalutazione
Marco Lossani
Riduzione del valore della moneta di un Paese in relazione a una prefissata parità, espressa in termini della valuta di un altro Paese o insieme di Paesi o di oro (➔ anche [...] . La s. del tassodicambio è la conseguenza di un persistente eccesso di domanda – al tassodicambio che definisce la parità centrale di riferimento – di moneta estera sul mercato valutario. La s. del tassodicambio è volta a ristabilire ...
Leggi Tutto
riallineamento
Modifica della parità dicambio fra due valute. Si rende utile o necessario in un regime dicambi fissi in cui la banca centrale di un Paese si è impegnata (unilateralmente o previo accordo [...] bilaterale o multilaterale) a mantenere un predeterminato livello del tassodicambio nei confronti di un’altra moneta o di un paniere di valute, qualora variazioni delle condizioni economiche o politiche interne e/o internazionali (tipicamente ...
Leggi Tutto
scambio, ragione di
Rapporto fra il prezzo unitario di un bene importato e quello di un bene esportato. È fondamentale nell’analisi del commercio internazionale, sia direttamente, per la sua influenza [...] dal Paese estero, dal prezzo unitario pE all’esportazione verso quel Paese del prodotto domestico e dal tassodicambio x, inteso come unità di moneta nazionale (euro) necessaria per ottenere una unità della moneta del Paese estero. I prezzi unitari ...
Leggi Tutto
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...