Cardiff, processo di
Strategia di rinnovamento europeo elaborata con il fine di promuovere l’occupazione attraverso una crescita elevata e sostenibile. Il processo di C., che trae origine dal trattato [...] dei vari Paesi membri nel campo della politica monetaria e del tassodicambio, come strumenti di aggiustamento, doveva essere compensato, in un’ottica di medio periodo, da un processo di riforme strutturali nei mercati dei beni, dei servizi e delle ...
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Swan, diagramma di
Grafico che descrive il trade off (➔), per un’economia aperta agli scambi con l’estero in regime ditassodicambio fisso, tra l’obiettivo interno, di piena occupazione, e quello esterno, [...] livello della spesa, dipendente dalla politica fiscale, ma non da quella monetaria, inefficace se il tassodicambio è fisso e i movimenti di capitale sono liberi; e sull’altro asse la composizione della spesa, funzione della competitività del Paese ...
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ancora
Valuta utilizzata come riferimento in un regime dicambi fissi, a cui una o più monete sono ancorate (pegged). L’ancoraggio della valuta di un Paese nei confronti di un’altra estera permette di [...] dal commercio e dagli investimenti esteri, provenienti soprattutto da uno o più Paesi grandi e avanzati. Inoltre, il tassodicambio fisso permette di controllare l’inflazione, poichè ancora il valore della valuta interna a quello della valuta estera ...
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interesse, parita dei tassidi
interesse, parità dei tassidi Teoria la quale stabilisce che i tassi attesi sulle attività in due Paesi si uguagliano fino alla differenza tra i tassidicambio spot [...] )/St)*(1+iF), dove E(St+k) è il tassodicambio spot atteso futuro al periodo t+k, St è il tassodicambio spot al periodo attuale, iD è il tassodicambio domestico, iF è il tassodicambio straniero. Si definisce invece coperta quando la condizione ...
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economia aperta
Economia che scambia con il resto del mondo in beni e servizi o attività finanziarie. Lo scambio di beni e servizi avviene attraverso importazioni (acquisti dall’estero) ed esportazioni [...] . La dinamica dei conti con l’estero determina ed è determinata, fra l’altro, dal tassodicambio reale, che dipende dall’andamento del tassodicambio nominale, vale a dire il prezzo relativo delle valute tra Paesi, e dagli andamenti relativi dell ...
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Mundell, Robert Alexander
Economista canadese (n. Kingston 1932). Dopo aver ottenuto il PhD al MIT ed essersi specializzato ulteriormente alla London School of Economics, ha insegnato nelle Università [...] rigidi, la mobilità del lavoro possa essere considerata un sostituto della flessibilità del tassodicambio. Tra le sue opere si ricorda: International economics (1968). È annoverato tra gli ispiratori teorici dell’unione monetaria europea (Building ...
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usura
Termine che nel Medioevo indicava qualsiasi interesse preteso per prestiti in denaro o in natura. Come tale l’u., che era stata disciplinata dal diritto romano, fu considerata peccato dalla teologia [...] prestito come una vendita revocabile del bene che in realtà costituiva il pegno del prestito, oppure giocando sul tassodicambio tra le diverse monete in modo da nascondervi l’interesse. Nel Basso Medioevo, mentre andavano diffondendosi i rapporti ...
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forward
Contratto a termine con il quale due controparti si impegnano a scambiarsi, a un prezzo stabilito, un determinato bene. È utilizzabile per fini speculativi, scommettendo al rialzo o al ribasso [...] il credito è in dollari e il pagamento è posticipato, allora il valore del credito può subire cambiamenti a seguito dei mutamenti del tassodicambio (➔). In tal caso l’azienda può decidere se sopportare il rischio oppure sottoscrivere un contratto f ...
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accordo monetario internazionale
Intesa fra Stati sovrani che mira a definire e regolare i rapporti fra di essi concernente la politica monetaria, il tassodicambio, la convertibilità delle valute eccetera. [...] fondamento giuridico diverso, per es. essere stipulati in via informale (come lo SME) oppure avere natura di veri e propri trattati internazionali, con una procedura di ratifica formalizzata (come il Trattato di Maastricht, che diede luogo all’UEM). ...
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macroeconomia
Andrea Boitani
Disciplina che studia il funzionamento del sistema economico nel suo complesso. Indaga cioè cosa determini il livello e l’andamento nel tempo di alcune grandezze economiche [...] p) e il suo tassodi crescita, l’occupazione totale e il tassodi disoccupazione (➔ disoccupazione, tassodi), il livello generale dei prezzi, il tassodi inflazione (➔ inflazione p), la bilancia dei pagamenti (➔) e il tassodicambio (➔ cambio), la ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...