DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di Lindenau. All'ultimo momento, però, con un romanzesco colpo di testa, cambiò idea, licenziò il Lindenau e decise di fra gli italiani di maggior spicco figurano molte lettere del Tasso in autografo (X, 78), tredici codici di Dante (di cui due del ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] tale da qualche malevolo; fatto sta che il papa cambiò rapidamente l'opinione che si era formata del D. s., 121; G. Fontanini, L'Aminta di Torquato Tasso, Roma 1700, pp. 263 s.; G. B. Pacichelli, Il Regno di Napoli in prospettiva, I,Napoli 1703, p. ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] i magistrati per ricevere in cambio della libertà del padre alcuni terreni di sua proprietà. La prigionia deve l'unico che menzioni le Lezioni è G. Fontanini, nell'Aminta di T. Tasso difeso ed illustrato (Venezia 1730, p. 366), dove ricorda appunto ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] vendere il ducato di Ariano, alienato nel 1577 a favore di Laura Goffredo Gesualdo in cambiodi 59.000 p. 813; III, ibid. 1956, pp. 174, 258 s., 400, 552-556; T. Tasso, Opere, a cura di B. Maier, I, Milano 1963, pp. 755 s., 763 s., 770 s., 953-960, ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] dalla alienazione di cespiti di entrate statali - dando a coloro che non volessero adattarsi al nuovo tasso d'interesse che l'altezza del corso dei cambi fosse l'unica ragione della penuria di moneta nel Regno di Napoli, in quanto provocava un ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] cambiò il nome in Malatesti, da uno dei suoi membri. Nello stemma sul sepolcro in S. Croce, dove fu deposto anche il M., figura un grifo nero di latini, Virgilio, Lucano), Petrarca, Ariosto e Tasso, Sannazzaro, Poliziano, Alamanni, Varchi, Chiabrera, ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. La testimoniato un qualche rapporto con Torquato Tasso, recluso nel monastero di S. Onofrio di cui Parravicini era protettore, e ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] di Senlogh, 1834); N. Gabrielli (I dotti per fanatismo, 1835; Il padre della debuttante, 1839; Fiorina, 1851); P. Gravigliè (Il cambio (Il marito disperato, 1833; Matilde di Lanchefort, 1838); Donizetti (Torquato Tasso, 1835); N. Gabrielli (L' ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] officine cittadine e, in cambio dell'uso gratuito dei locali, il maestro d'arte aveva l'obbligo di insegnare il mestiere agli la riduzione del tasso d'interesse e la conversione volontaria dei titoli secondo uno schema di imposizione secca più ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] una compagnia "di quaranta corazza et quaranta carabine", ricevendone in cambio una pensione annua di 175 fiorini. lo ricompensò non solo cedendogli il feudo di Occhieppo superiore (smembrato da Biella) e il tasso dello stesso, ammontante a 170 scudi ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...