DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Luca Bartolomeo; al Del Tasso sono eventualmente avvicinabili le raffinate candelabre, di una tipologia in quel tempo (Pope-Hennessy, 1986).
Numerose, ed alcune autografe e di notevole interesse, sono inoltre le statue prodotte nella bottega del D. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] che il G. conoscesse il tentativo analogo di G.B. Benedetti.
Ebbe anche interessi letterari. Tra 1587 e 1588 tenne due dei docenti), una traccia di commedia, uno scherzo in dialetto veneziano, sei sonetti. Le "Considerazioni al Tasso" e postille all' ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] per far quattrini era stata l'introduzione nel 1610 di una tassadi registrazione sugli atti notarili) e con una popolazione che da lui concepiti per trarre profitto dalla coalizione diinteressi emersa in Germania e appoggiata dall'Olanda e dall ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] diinteressi e di scelte: il suo ingresso nella "scuola di lingua italiana" del marchese Basilio Puoti: di un "maestro", cioè, che rappresentava in quel momento uno dei punti di prosa, il Torquato Tasso, terminato negli anni di prigionia (il modello ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] consensi, che contribuirono a creare intorno all'A. quella fama di uomo capace di elevarsi al di sopra degli interessidi parte, di "maestro di vita", di sollecito custode dell'interesse comune della nazione, che lo accompagnerà anche - e soprattutto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] senza ambizioni di "ricostruzioni" poetiche. Non interessa qui naturalmente il problema, al centro di un dibattito ovvero il dialogo delle lingue, in Opere, Trieste 1859; T. Tasso, Del poema eroico e dell'arte poetica, Bari 1964; F. Buonamici ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] il casato raggiunse prestigio politico e potenza economica, e cominciò a manifestare interesse per le arti (famosa, per es., l'amicizia e la protezione di Luigi nei confronti di B. Tasso), e per la musica in particolare.
Poche e frammentarie sono le ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] fu solo superficiale il suo interesse per la scienza se, nel 1611, era in grado di discutere a Firenze con , 114, 129-132; P. Puliatti, Bibliogr. di A. Tassoni, Firenze 1969-70, ad vocem;A. Di Benedetto, Tasso, minimi e minori, Pisa 1970, p. 201 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] dalla precettistica per offrire piuttosto letture dirette di testi suggestivamente comparati, il suo insegnamento spaziò da Omero a Virgilio, da Dante a Tasso a Milton, con interessanti riletture dei dialoghi platonici nelle lezioni su ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] aveva alcun interesse a rompere gli accordi stipulati con Milano: così, nel dubbio che la proposta di una di tributi e di "ospitalità", e quindi, dal 1443, a sobbarcarsi un onere stabile che divenne in breve una tassa in denaro, detta appunto "tassa ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...