BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] (Bil. pol., I, 446; II, 46).
Un suo ricordo del Tasso giovinetto e del cardinale Scipione Gonzaga in Padova (Bil. Pol., I, 448 imperatore, al re di Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di Rodolfo, la casa ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] riferirsi alla natura non primariamente teologica dei suoi interessi: l'essere uomo di chiesa non fu in lui un tratto dominante l'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Ridolfo Arlotti e Annibale Bonagente, oltre agli ovvi rapporti con il Tasso, accompagnò il G. per tutta la vita, coronata dalla stagione eterea fosse coincisa anche con lo sviluppo di quegli interessi filosofici che il G. verrà sempre rivendicando ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] un interesse più personale, ad un'affinità di gusto e sensibilità, che avevano già condotto l'autore nel 1557 ad occuparsi di pittura nella prefazione all'edizione del 1560 dell'Amadigi di Bernardo Tasso il D. rilevava che bisognava "accomodarsi all ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ). Forse solo da dilettante si interessò anche di filosofia, di matematica e di musica, alternando agli studi gli accademici della Fama fra cui Bernardo Tasso e Francesco Patrizi, manell'aprile del '60 è di nuovo senza padrone e lo sorprendiamo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di Lelio e FlaminiaRiccoboni, interessandosi all'attività teatrale della Commedia italiana che era da loro diretta e alla stampa anche di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e il 1913, su Alfieri, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Galilei, Metastasio, Parini.
Alla copiosa produzione accademica e l'ampiezza spropositata dei suoi interessi; questa ispirazione e l'incapacità di sorreggerla con applicazioni rigorose, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] madre si tramanda che fosse donna devota, non priva diinteressi e sensibilità culturali. Le fortune economiche della famiglia, e permanenze del Tasso in casa del Barbaro. Meno chiari sono i suoi rapporti con l'Aretino; pur dotati di un'indole affatto ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano Torquato Tasso, dal 1932 proseguì gli studi al liceo classico romanzi precedenti, e si scatenò l’interesse dei giornali per la figura di Cassola, con interviste e servizi fotografici affidati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] vediamo in quelle rassegne di poesia cinquecentesca il Bembo e il Tansillo, il Molza e il Groto, l’Ariosto e il Tasso, il Della Casa e di Leone X. Siamo all’interno di un sistema e più che gli eventi Dionisotti è interessato a interpretare i punti di ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...