CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ). Forse solo da dilettante si interessò anche di filosofia, di matematica e di musica, alternando agli studi gli accademici della Fama fra cui Bernardo Tasso e Francesco Patrizi, manell'aprile del '60 è di nuovo senza padrone e lo sorprendiamo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di Lelio e FlaminiaRiccoboni, interessandosi all'attività teatrale della Commedia italiana che era da loro diretta e alla stampa anche di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e il 1913, su Alfieri, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Galilei, Metastasio, Parini.
Alla copiosa produzione accademica e l'ampiezza spropositata dei suoi interessi; questa ispirazione e l'incapacità di sorreggerla con applicazioni rigorose, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] madre si tramanda che fosse donna devota, non priva diinteressi e sensibilità culturali. Le fortune economiche della famiglia, e permanenze del Tasso in casa del Barbaro. Meno chiari sono i suoi rapporti con l'Aretino; pur dotati di un'indole affatto ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano Torquato Tasso, dal 1932 proseguì gli studi al liceo classico romanzi precedenti, e si scatenò l’interesse dei giornali per la figura di Cassola, con interviste e servizi fotografici affidati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] vediamo in quelle rassegne di poesia cinquecentesca il Bembo e il Tansillo, il Molza e il Groto, l’Ariosto e il Tasso, il Della Casa e di Leone X. Siamo all’interno di un sistema e più che gli eventi Dionisotti è interessato a interpretare i punti di ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] l'E. non fu mai interessato. Furono proprio alcuni di questi amici ed estimatori che nel Tasso; Continuazione della Storia d'Italia di Giuseppe Borghi (ibid. 1847); la traduzione dall'inglese di La narrazione delle fortune e della cessione di Parga di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] carente. Ben più: non si mancava di dire esplicitamente che non sempre l’interesse della Corona e quello del Regno erano identici Ristampò nel 1582 la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso e alcune opere di Luigi Tansillo. Scrisse il trattato Del ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] e le "acutezze fragili" dell'accademismo barocco. Un più attento interesse ai problemi etici è, Secondo la proposta del B., la strada di accentuarne gli elementi di intrigo e di richiamare imodelli cavallereschi dell'Ariosto e del Tasso. ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] sempre predisposizione e interesse), sotto la guida di G. Baldini (maestro di G. Fattori), di Sovigliana accostandosi con passione a L. Ariosto, T. Tasso e ai romanzi storico-sentimentali di M. d'Azeglio e T. Grossi. Scoprì anche, in un armadio di ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...