Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] uno dei suoi studenti più famosi, Torquato Tasso (De dialogo liber, 1562).
L’arrivo a Bologna impresse una svolta nei suoi interessi e nella sua produzione. Il Senato, infatti, lo incaricò nel 1568 di scrivere una storia della città, compito che ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dalla mancanza di scrupoli di avidi compilatori. Infatti il suo intento di glorificare la famiglia era privo del minimo interesse pe r , Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in relazione con Agostino Superbi, Bartolomeo Zucchi ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] corona di Francia, incombeva in questo momento, nell'interesse dei loro traffici europei, l'arduo compito di trovare alla nel loro palazzo), nata sotto il patrocinio dell'amico del Tasso Giovan Lorenzo Malpigli.
A Lorenzo successe il figlio Giovanni, ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] anni del ginnasio al Tasso. Nel 1918 seguì i suoi a Milano, dove il padre aveva aperto un ufficio di agente di cambio, e prese a , costituiscono l'interesse originario del G. storico delle idee, che ad essi dedicava la tesi di laurea, discussa alla ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] costretto a ritornare a Roma per cercare di tutelare nel migliore dei modi i suoi interessi. Perciò l'inizio della sua vita luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da lettere di cambio (252.941,57scudi impiegati al tasso medio ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] il quale, con la mediazione di quello, prese a prestito forti somme all'esorbitante interesse del 40% da Agostino Chigi e i balzelli, vendette titoli, uffici e appalti, tassò senza pietà impiegati di Corte e prelati, impegnò per cifre enormi le ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] degli Oddi. Il G. più volte inviò al Tasso aiuti in denaro, sperando che nella Gerusalemme conquistata il il governo centrale attraversarono momenti di crisi, ma né Filippo II né in seguito Filippo III avevano interesse a rompere i delicati equilibri ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] latina e la ricerca erudita. Soprattutto per questi interessi guadagnò, nella prima decade del secolo, amicizie Napoli, dedicandolo al duca d'Acerenza, un Compendio della vita di Torquato Tasso scritta da Gio. Battista Manso. Né il rapporto si ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di Alfonso IV e di Laura, e Giacomo di York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse Il Conquisto di Granata di G. G. (Contributo alla storia dell'epopea posteriore alla "Gerusalemme Liberata" di T. Tasso), Messina ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] esso presenta aspetti di grande interesse per la storia non solo del Piemonte di Emanuele Filiberto ma anche per quella di Carlo II. Lo e del clero, istituzione di un'imposta diretta sulla proprietà, come fu poi il "tasso", riforma della gabella del ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...