BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] S.S. e fu rinchiuso nel carcere di via Tasso. Alcuni tentativi di organizzare la sua fuga fallirono. La notte e passim; C.Vallauri, L'atteggiamento del governo Giolitti di fronte all'occupazione delle fabbriche, in Storia e politica, IV (1965), ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] L'Aminta di Torquato Tasso difeso e illustrato, testo significativo della bibliografia tassiana che gli valse l'apprezzamento di B. Oltre agli interventi in questo concilio, il F. si occupòdi temi teologici anche in altre occasioni, sempre in chiave ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] seminario di Subiaco e il liceo Torquato Tasso a Roma. Ottenuta nel 1902 la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di legge governatore Volpi decise infatti di non dare tregua ai ribelli e di procedere, dopo l'occupazione del massiccio del Garian, ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] . Vinciguerra, e con i poeti S. Di Giacomo e F. Russo, fino ad occupare nel gruppo degli intellettuali napoletani crociani, per de Il codice Baruffaldi della Gerusalemme e dell'Aminta di T Tasso (Milano), del quale si provò a sostenere l'autenticità ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di riconoscere i trattati di Cheram e di Münster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazionedi Alba e didi riscossione delle tasse e l'investitura di particolari monopoli, o desiderosi di reperire altre fonti d'entrata al di ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 'economia del benessere e alla teoria del reddito e dell'occupazionedi Keynes.
Il D. riconosce che il primo indirizzo ha tasso d'interesse potessero influenzare significativamente l'ammontare di risparmio e, per questa via, le condizioni di ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] p. 494).
Ottenuta la licenza in agraria e non avendo trovato occupazione come agronomo, il F. nel giugno 1865 accettò un impiego come aiuto ingegnere presso l'ufficio tecnico comunale di Firenze. Ben presto, si fece notare per i suoi efficaci sonetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] il livello di «tariffe» (prezziari) e carichi tributari.
Posto che Montanari si occupa solo marginalmente di moneta bancaria e di credito, il con cura i loro flussi, aggiornare di continuo i tassidi cambio, compresi i valori espressi in moneta ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] dopo l’arresto di Benito Mussolini e il diffondersi del timore di un’imminente occupazione nazista dell’Italia, bottega del caffè di Carlo Goldoni diretto da Mario Missiroli (1992) e il pastore Elpino nell’Aminta di Torquato Tasso allestito da ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] sui problemi linguistici, non si limitarono ad essi e lo portarono ad occuparsi attivamente del Tasso (del quale difese l'Aminta: Aminta difeso con le osservazioni di un Accademico fiorentino, Venezia 1730, ma criticò invece la Gerusalemme liberata ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...