BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] dovettero promettere, per un prestito di 5.000 scudi, un tasso del 5%, e qualche altro raro caso ditassi del 5 o 6%.
seguito agli avvenimenti rivoluzionari, che portarono anche all'occupazione del palazzo da parte delle truppe francesi. L'autentica ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] accanto la data 1677 in una chiesetta nei pressi di Mochlos, nella Sitia, dove sarebbe, allora, rientrato dopo una prolungata permanenza a Candia probabilmente in coincidenza con la definitiva occupazione turca. Un'ipotesi ripresa ed ampliata da Lino ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] l'autorità dei duchi mantovani. Ma questa prima occupazionedi tre mesi non fu sufficiente per assicurare stabilità a S. Speroni, da A. Piccolomini a T. Tasso. Il Conoscimento di se stesso presenta un più evidente registro moraleggiante, anche per ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] sua lettera al Berti) "ma indarno..., di far fortemente occupare tutta la destra del Po, unica linea diffuso e fecondo nell'Ottocento) gli parvero confermare la follia del Tasso, ma anche la sua reale, e probabilmente ricambiata, passione per ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] dei contendenti. Cosimo, in rotta con l'imperatore per l'occupazionedi Pitigliano, chiese a Pio IV, a lui favorevole, di avocare a sé la decisione e di nominare una commissione di dieci cardinali. Tuttavia il papa tergiversò fino al 1562 e poi ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ., pp. 26-28).
L'esilio di Pio VII e della sua corte da Roma e l'occupazione da parte delle truppe napoleoniche indussero nel alla Biblioteca Marucelliana di Firenze, il C. progettava di realizzare un ciclo di tele sul Petrarca, Tasso e Ariosto ( ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da lettere di cambio (252.941,57scudi impiegati al tasso medio nominato conte dell'Impero.
Occupata per breve tempo Roma dalle truppe del Murat, il C. fu nominato prefetto di Roma (24 genn. 1814 ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sommi poeti come il Petrarca e negato persino al Tasso. La decisione suscitò grande scalpore ma i sostenitori bisogno perché, con l'occupazione francese della Lombardia, la rendita feudale che gli era versata dal Monte di Milano fu esposta a ritardi ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] T. Tasso (i Dialoghi), M. Bandello (di cui di opere erudite di storia locale in cui si eviti quanto di pesante, di imbottito di citazioni, di scoraggiante e noioso potesse stornare anche la "più dolce e cara parte della nazione" dall'occuparsene ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] anch'esse, piuttosto lacunose. La sua occupazione principale dovette essere l'organizzazione degli intrattenimenti G. Goselini, Lettere, Venezia 1592, c. 202v; P. Serassi, La vita di Torquato Tasso, II, Firenze 1858, pp. 54-56, 63 s.; E. Plon, Les ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...