ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] Flora e Il gran torneo regale di Mercurio e Marte. La prima (un prologo all’Aminta di Torquato Tasso) fu recitata il 13 dicembre relazione delle ragioni del duca di Parma contra la presente occupazione del ducato di Castro, redatta da Girolamo ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] di tipografia - una raccolta di dieci sonetti in vernacolo per la liberazione della città dalla occupazione straniera, con il titolo di Liberata: Ra Gerusalemme deliverà dro Signor Torquato Tasso traduta da diversi in lengua zeneize, Genova ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] anni e lo zio materno lo accolse presso di sé e si occupò della sua educazione, compiuta presso il letterato Francesco , La scuola padovana di diritto romano nel secolo XVI, Padova 1888, passim; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] celebrato anche da un sonetto di Torquato Tasso, sembrò la definitiva sanzione del favore di cui egli godeva presso la famiglia nella sterile campagna per l'occupazionedi Correggio e di Guastalla, feudo quest'ultimo di Ferrante Gonzaga, il quale ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] 1763), e di là fece ritorno a Dresda assieme alla corte che si era ritirata in quella città a causa dell'occupazione da parte dei allo Zucchi, per l'illustrazione della Gerusalemme liberata del Tasso, edita nel 1745e detta comunemente "del Piazzetta" ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] con Torquato Tasso presso la famiglia Rangoni in Castelvetro (Martinelli Braglia, 1993, p. 238, fig. 3). L'attività di decoratore non lo distolse dalla pratica del restauro pittorico e scultoreo: anzi, tale occupazione gli fece approfondire ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] , quali, oltre la sperimentazione di un genere come la novella di rievocazione storica in versi (Emellina), l'utilizzazione di certi tipici temi ricorrenti, come ad esempio la rievocazione della prigionia del Tasso oppure la ripresa del motivo ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] in cui aveva avuto la sua prima occupazione, lo aveva costretto ad aprire uno studio di ingegneria edile cui erano state affidate il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di lì a poco con un ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] così abbondante come quella celebrativa. Di vera e propria medicina in effetti il B. si occupò assai poco e non andò oltre dal Tasso, che lo conobbe a Roma nel 1573, lo frequentò a Torino nel 1579e lo introdusse come interlocutore, "fornito di quella ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] ripresa in ottobre delle operazioni militari, di avvalersi dell'occupazionedi Nizza per acquistare qualche atout nelle concessione di 1.000 lire sul tasso della città di Asti, fu incaricato di tenere i contatti con gli Spagnoli e ai primi di ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...